Capcom Home Arcade è la risposta firmata Capcom all’attuale richiesta del mercato di sistemi basati sul Retrogaming, e si va ad unire alle tante proposte recenti, quali SEGA Mega Drive Mini, Nintendo Classic Mini: NES e SNES, Sony PlayStation Classic, THEC64 Mini e molti altri, tra i quali spicca in particolare la resurrezione dei più complessi ATARI VCS ed Intellivision Amico. Il debutto è stato fissato per il 25 ottobre, ma in Europa bisogna aspettare fino a domani, otto novembre 2019.
Capcom Home Arcade è una vera e propria console per intenditori, dedicata agli appassionati del mondo arcade, e, pur seguendo la recente tendenza degli hardware specializzati per il Retrogaming, si piazza però nella fascia alta del mercato, con un prezzo non proprio “per tutti” di oltre duecento euro, 229,98 euro al lancio, per l’esattezza.
Lo chassis di Capcom Home Arcade è semplicemente fantastico!
Nel sito ufficiale della console, a questo LINK, sono presenti interessanti informazioni che fanno emergere un grosso lavoro dietro alla macchina. Oltre al fascino innegabile dello chassis a forma di logo Capcom, infatti, troviamo una ottimizzazione molto curata dell’emulazione delle schede da sala che fanno girare le ROM originali dell’epoca. Della programmazione di quest’ultima si è occupato lo sviluppatore Barry Harris. La macchina si presenta come una vera e propria plancia da cabinato arcade in tutto e per tutto, ed è realizzata in collaborazione con Koch Media, che si occupa della distribuzione in tutto il mondo, Europa compresa. Il sistema presenta una porta HDMI per essere utilizzata sui moderni televisori e monitor, connessione web tramite WIFI, alimentazione USB, due manopole joystick di tipo ottagonale con microswitch, ed i canonici otto pulsanti per giocatore. Una piccola nota negativa va fatta all’assenza di colori per i pulsanti stessi, invisibili sullo chassis per una mera questione di design. La realizzazione della pulsantiera di comando è stata realizzata dal marchio specializzato Sanwa che, come sanno gli appassionati del mondo arcade, è un vero e proprio sinonimo di garanzia di qualità elevata.
Nella selezione dei titoli non poteva, ovviamente, mancare Street Fighter II!
Capcom Home Arcade propone una selezione di sedici classici del passato da sala, che trovate preinstallati nella macchina, elencati qui di seguito, ma in molti pensano che la possibilità di avere una connessione web possa far espandere in futuro il catalogo della console. Fatto assolutamente non confermato da Capcom, comunque, che, per ora prevede le sole classifiche online. I giochi possono essere visualizzati nella versione originale in 4:3, stile cara vecchia TV catodica dei bei tempi andati, o con un moderno, ma fuori luogo, Full Screen con upscaling a 1920×1080. Soli sedici titoli di base, infatti, hanno fatto storcere più di un naso tra gli amanti del mondo Retrogaming, soprattutto in vista del fatto che il catalogo degli hardware da sala Capcom CPS-1 e Capcom CPS-2, su cui sono basati i più noti classici della casa giapponese, include decine di produzioni di qualità molto elevata e dall’importanza storica enorme. Trovate la recensione completa della console a questo LINK.
I sedici titoli presenti nella console Capcom Home Arcade:
- 1944: The Loop Master (2000)
- Alien vs Predator (1994)
- Armored Warriors (1994)
- Capcom Sports Club (1997)
- Captain Commando (1991)
- Cyberbots: Fullmetal Madness (1995)
- Darkstalkers: The Night Warriors (1994)
- Eco Fighters (1993)
- Final Fight (1989)
- Ghouls ‘n Ghosts (1988)
- Giga Wing (1999)
- Street Fighter II: Hyper Fighting (1992)
- Mega Man: The Power Battle (1995)
- Progear (2001)
- Strider (1989)
- Super Puzzle Fighter II Turbo (1996)