Proprietari delle squadre degli sport investono negli Esports

I proprietari di squadre sportive tradizionali affermano di vedere i benefici del crossover dall’investire in Esports, applicando le lezioni che imparano da un regno all’altro.

Gli Esports avranno altri investitori: i proprietari di squadre sportive

I proprietari delle squadre di tutti i principali sport negli Stati Uniti sono entrati in gioco competitivo negli ultimi anni, in gran parte con campionati in franchising di proprietà di Activision Blizzard e Riot Games . Le famiglie di sport tradizionali coinvolti nella proprietà degli sport vanno dai Wilpons (New York Mets), agli Aquilinis (Vancouver Canucks) e ai Krafts (New England Patriots).

Nel corso dell’ultimo anno sono stati sollevati alcuni suggerimenti secondo cui le squadre di Esport in franchising negli Stati Uniti si stanno dimostrando più difficili da rendere redditizie del previsto. Il proprietario di Dallas Mavericks, Mark Cuban, ha portato la conversazione a un livello più pubblico il mese scorso, quando ha fatto notizia nazionale definendo la proprietà degli Esports negli Stati Uniti un “affare orribile” in un’intervista a Fox Sports.

Ma al contrario del cubano, aziende come Monumental Sports & Entertainment e Comcast Spectacor affermano di essere ancora fiduciosi che i loro investimenti pagheranno.

Zach Leonsis, la cui famiglia ha investito nella rinomata organizzazione di Esport Team Liquid. ha dichiarato:

Siamo investitori incredibilmente felici. Ciò che le persone a volte dimenticano o non riescono a realizzare sono leghe tradizionali come la NHL e la NBA che hanno quasi 100 anni; questi sono marchi e organizzazioni incredibilmente affermati – e in realtà siamo in cima o in fondo al primo inning per gli Esport. 

Leonsis ha affermato che ciò che ha spinto la sua famiglia e Monumental a voler entrare negli Esport è la consapevolezza che una percentuale significativa di appassionati di Esport non stava seguendo i tradizionali campionati sportivi in ​​cui è investito. Leonsis ha detto che un particolare colpo d’occhio per lui è stato quando è andato alla conferenza sui videogiochi E3 un paio di anni fa, e gli è stato detto “no” quando ha chiesto a molte persone lì se stavano seguendo le finali della NBA.

Alla fine del 2016, Monumental ha acquisito una partecipazione di controllo nel Team Liquid insieme al comproprietario della Golden State Warriors Peter Guber. Il Team Liquid è uno dei team più longevi e di maggior successo nella storia degli Esports, in circolazione dalla fine del millennio e ora vincendo la North American League Championship Series (LCS) per quattro anni di fila.

Simile a Monumental, Comcast Spectacor ha visto i dati demografici desiderabili della base di fan di Esports, secondo Dave Scott, presidente e CEO dell’azienda. Comcast possiede sia la Philadelphia Fusion della Overwatch League sia un partner congiunto dell’organizzazione di Esport T1 Entertainment e Sports che compete nella serie regionale League of Legends della Corea del Sud (LCK).

Scott in una e-mail ha scritto:

Siamo entusiasti dei passi che abbiamo fatto e restiamo fiduciosi sul futuro degli Esport. La Fusion di Filadelfia ha superato il nostro modello finanziario iniziale in ogni categoria principale per due stagioni. Ora ci siamo espansi in League of Legends , nel mercato degli Esports della Corea del Sud e in numerosi segmenti di gioco attraverso la nostra joint venture T1. … [E] Fusion Arena, la nostra sede di Esport costruita appositamente per 3.500 posti, che ha preso il via a settembre, cambierà radicalmente il gioco. 

Altri investitori sportivi tradizionali coinvolti negli Esport sono Jeff Vinik, Stan Kroenke, Mark Ein, Micky Arison e la famiglia Rooney.

Uno dei vantaggi della doppia proprietà negli sport e negli sport tradizionali è la capacità di trasferire le migliori pratiche tra le varie entità di proprietà degli investitori. Prendendo una lezione dagli Esports, Leonsis ha sottolineato che le tradizionali squadre sportive di Monumental come le Capitals hanno iniziato a sfruttare maggiormente la piattaforma di streaming Twitch creando canali per mostrare ai giocatori che sono avidi giocatori. Allo stesso modo, Monumental ha aiutato il Team Liquid a progettare e costruire una nuova struttura di allenamento con le conoscenze che ha dagli sport tradizionali.

Gli investitori sportivi tradizionali possono anche sfruttare le loro formidabili connessioni per aiutare le loro squadre di Esport. Ad esempio, il gruppo di proprietà del Team Liquid ha contribuito a mettere in contatto l’organizzazione con i Marvel Studios , che alla fine hanno prodotto una linea in jersey “Avengers” co-brand con Liquid.

In termini di trasferimento di know-how tra le proprietà tradizionali ed Esports di Comcast Spectacor, Scott ha indicato che la crescente attenzione della società sui dati demografici più giovani ha contribuito a dare forma al rinnovamento di $ 265 milioni di dollari del Wells Fargo Center. Ha anche scritto che gli Esports hanno fatto pensare Comcast in modo più globale con i Flyers. Ha osservato che il team ha aperto la stagione a Praga per la Global Series della NHL, e “fino a cinque anni fa, l’idea di scambiare una partita casalinga con l’opportunità di costruire e rafforzare la nostra base di fan in Europa potrebbe non aver funzionato”.

I Flyer stanno anche lavorando a un’opzione a doppio biglietto con la Fusion, e il team ha fatto in modo che la famosa mascotte Gritty guidasse la Fusion fuori da un tunnel durante le presentazioni di pregame e partecipasse a watch watch e alle Over Final della Overwatch League al Wells Fargo Center di ottobre.

Ora che i proprietari di team hanno iniziato a vedere maturare i loro investimenti per un paio di stagioni, cercheranno di iniziare a realizzare profitti nel prossimo futuro.

Leonsis, ha affermato:

Sono ancora i primi giorni – le persone vogliono una gratificazione immediata, e non direi che è una sfida [cercare di ottenere un profitto negli Esport] – è qualcosa che siamo entusiasti di vedere giocare. Per noi, è l’opportunità di interagire con un nuovo pubblico che probabilmente non avremmo avuto la possibilità di [interagire con] altrimenti.