The Elder Scrolls III: Morrowind è il motivo per la quale la saga è ad oggi quel che è: il maggiore fenomeno fantasy GDR sul panorama videoludico. L’originale titolo, rilasciato nel 2002 su PC mostrò per la prima volta le potenzialità di un mondo open-world, caratterizzato con originalità e munito di personaggi e dialoghi di carisma, cosa poi, con un po’ di rammarico, mancata negli episodi successivi. E a dimostrare l’affetto dei fan del titolo arrivano gli ultimi aggiornamenti della Tamriel Rebuilt, una mod che sta ricostruendo, in veste grafica aggiornata, il capolavoro Bethesda, e sta aggiungendo nuovi contenuti al titolo oramai datato un po’ di anni, rilasciato in un periodo d’oro per il fantasy: a cavallo tra l’uscita cinematografica de Il Signore degli Anelli e le release del cartaceo Dungeons&Dragons nelle versioni 3.0 e 3.5.
L’originale versione di The Elder Scrolls III era supposta includere l’intera regione di Morrowind e non solo l’isola centrale di Vvanderfell (quella che potete notare al centro del “golfo”). I modder al lavoro su Tamriel Rebuilt stanno colmando la mancanza, ricostruendo la regione di Aanthirin, collocata a sud di Vvardenfell. La regione conterrà un grande fiume e molte nuove città e villaggi. L’ultima versione della mod conterrà inoltre oltre 60 nuove quest scritte appositamente per il contenuto aggiuntivo, oltre una main-quest con multipli finali.
Con quest’ultima patch per la mod Tamriel Rebuilt i lavori del team di modder s’apprestano alla conclusione. Arriverà in futuro Thirr Valley, una regione nei Distretti di Narsis (collocata a sud del grande fiume centrale che attraversa il meridione di Morrowind). L’arrivo di quest’ultima regione è previsto per l’estate 2020. Se in futuro dovesse esserci una petizione per un remake di Morrowind inviterei chiunque ami il fantasy a sottoscrivere.
