One Piece nei suoi oltre 20 anni dalla sua nascita è diventato il manga più venduto in assoluto nel mondo con oltre 430 milioni di copie distribuite in tutto il globo. La sua fama non accenna a fermarsi e nell’anno appena passato abbiamo potuto vedere un nuovo film animato, l’acclamato Stampede; grandi sconvolgimenti nel manga e l’inizio della saga del Paese di Wa nell’anime. Il grande successo che sta vivendo sempre più l’opera originale non sembra essere condivisa dalle sue controparti videoludiche. Nel 2019 è infatti uscito One Piece: World Seeker il primo titolo open world ambientato nell’universo creato da Eiichiro Oda, che però non è riuscito a convincere del tutto il suo pubblico. Quest’anno Bandai Namco ha deciso di puntare su un grande classico, continuando la serie di musou creati in collaborazione con Koei Tecmo con One Piece Pirate Warriors 4. Recentemente abbiamo potuto provare una nuova versione giocabile del titolo in arrivo su PlayStation 4, Nintendo Switch, Xbox One e PC il prossimo 27 marzo.
One Piece Pirate Warriors 4: Il ritorno del musou piratesco
Abbiamo giocato a Pirate Warriors 4 per circa una mezz’ora, focalizzandoci su tre nuovi personaggi inseriti, ossia Big Mom, la spietata Imperatrice a capo del gruppo di pirati omonimo; Katakuri, figlio di Big Mom e uno dei tre generali più potenti della sua ciurma; Cavendish, pirata alleato della ciurma di Rufy con cui ha combattuto insieme nella battaglia a Dressrosa contro DoFlamingo.
Con questi tre personaggi abbiamo provato tre diverse missioni ispirate alla saga di Whole Cake Island tra quelle disponibili. Katakuri, il primo da noi provato, è imponente in tutta la sua altezza molto superiore ai normali personaggi e presenta una serie di attacchi legati al suo frutto Mochi Mochi che gli permettono di lanciare attacchi multipli su tutto il campo di battaglia. Sarà molto facile arrivare al migliaio di nemici sconfitti con le potenti combo di Katakuri, potenziabili con una sorta di trasformazione che crea in aria degli anelli di mochi da cui arrivano ulteriori attacchi cambiando completamente il moveset.
Big Mom è anch’essa enorme su schermo e, come visto nel manga originale, combatte grazie ai suoi tre Homies: Zeus, Prometheus e la spada Napoleon, con cui scatenerà sul campo potenti attacchi elementali che renderanno al meglio tutta la potenza della temibile Imperatrice. Tra le mosse disponibili vi sarà anche la versione più potente di Big Mom in cui indossa i suoi tre Homies per massacrare i suoi poveri avversari. Anche nel titolo questa modalità di battaglia, dalla durata limitata, è in grado di annichilire anche personaggi boss in breve tempo.
Infine Cavendish, lo spadaccino di bell’aspetto che combatterà utilizzando le sue tecniche di spada in grado di colpire anche a distanza grazie ad alcuni colpi speciali. La particolarità di Cavendish è data da una mossa che una volta utilizzata permette di utilizzare la personalità nascosta del pirata chiamata Cavallo Bianco. Questa personalità si muove sul campo di battaglia con grande velocità ed è in grado di spazzare via intere aree grazie ai suoi colpi di spada supersonici.
I tre personaggi sono riportati dunque in modo molto fedele per quanto riguarda stile di combattimento e mosse speciali all’interno di Pirate Warriors 4. Per il resto il gameplay è quello di sempre; dovremo, come in ogni musou, affrontare orde di nemici e conquistare aree battendo il comandante di quella zona. A volte ci toccherà affrontare altri personaggi in boss battle non particolarmente ispirate, altre invece dovremo andare in soccorso ai nostri alleati per evitare che soccombano, pena la sconfitta. Se avete giocato ad altri musou, soprattutto della serie Pirate Warriors, sappiate che il gameplay è molto simile al passato.
Sarà possibile personalizzare il personaggio da noi scelto prima di ogni battaglia, decidendo le mosse speciali da equipaggiare e alcune skill passive che migliorano le prestazioni in combattimento. Un’aggiunta che permette di avere una leggerà varietà per quanto riguarda l’utilizzo di ogni protagonista.
One Piece Pirate Warriors 4 non tenta assolutamente di cambiare la formula storica a cui si rifà, decidendo invece di ampliare i contenuti proposti, con oltre 40 personaggi giocabili e la presenza di due tra le saghe più importanti di One Piece, ossia Whole Cake Island e quella più recente del Paese di Wa tutt’ora in corso. Proprio per questo motivo il titolo presenterà una storia inedita realizzata appositamente per l’occasione in modo da mettere i nostri eroi contro il temibile Kaido. Non ci resta che aspettare ancora un paio di mesi per vedere l’uscita del gioco nella sua forma completa il prossimo 27 marzo.