Gennaio è stato un mese tragico: tra Coronavirus e altre disgrazie, con una terza guerra mondiale sfiorata, anche i videogiochi hanno vissuto diversi problemi: i rinvii. Tra un Final Fantasy VII Remake in uscita appena qualche settimana dopo dalla sua prima release prevista, Cyberpunk e Marvel’s Avengers che ora usciranno a ridosso della next-gen e Dying Light 2, che ora non ha più una sicura finestra di lancio, i mesi che siglano l’inizio del 2020 hanno ricevuto una certa sfoltita. Dando tempo di poter smaltire addirittura qualche arretrato. Sicuramente, febbraio riserva dopotutto delle uscite interessanti, prima tra tutte l’uscita dall’Early Access di Dreams, l’engine che permetterà a chiunque di creare un proprio videogioco su PlayStation 4, oppure il ritorno in occasione del loro decimo anniversario dell’edizione rimasterizzata di Bayonetta e Vanquish e tante altre uscite di contorno che sicuramente avranno catturato l’interesse di qualcuno. Qualora abbiate qualche dubbio su cosa giocare questo mese, i saldi del PlayStation Store giungono in vostro soccorso, con tanti ottimi titoli in offerta, soprattutto nella selezione 100% Digitale. Non ci resta che entrare nel vivo della selezione!
Viva il digitale: i migliori titoli in offerta sul PlayStation Store!
Adorate il 2D e in particolar modo i giochi di ruolo? Indivisible sicuramente farà al caso vostro, ed è addirittura disponibile alla modica cifra di 26,79€ anziché di 39,99€. L’opera di Lab Zero Games ha ottenuto ottimi consensi dalla critica specializzata (QUI per la nostra recensione), ma in particolar modo sono due gli elementi che hanno permesso al titolo di far breccia nel cuore degli appassionati: animazioni disegnate a mano e infine, per chi è avvezzo al mondo degli anime, vi è il coinvolgimento dello studio TRIGGER (Kill la Kill, Sfondamento dei Cieli: Guren Lagann, Promare e Darling in the Franxx). Senza svelare ulteriori informazioni sulla storia, che vi invitiamo a goderne in prima persona, la forza di Indivisible proviene dal suo gameplay: un mix di RPG classic e azione, unito a una componente picchia duro derivante da Skull Girls (primo videogioco sviluppato da Lab Zero, tra le altre cose); l’esplorazione in pieno stile metroidvania stuzzica un certo backtracking, invitando al giocatore ad esplorare nuovamente i luoghi già visitati. A tutto ciò si unisce una trama certosina, coraggiosa ma non troppo ambiziosa, capace di farvi affezionare ad alcuni dei protagonisti coinvolti nelle vicende narrate in Indivisible. Ma ci teniamo a ribadire che il comparto artistico può essere ritenuto come la punta di diamante della produzione: merito anche del supporto dello Studio TRIGGER e delle varie influenze culturali orientali che hanno contribuito al titolo di assumere un aspetto variopinto, e soprattutto accattivante. Il titolo inoltre, facilita la comprensione delle sue meccaniche grazie a dei menù essenziali ma anche diretti. Se vi ritenete appassionati del panorama indie e in particolar modo, cercate un gioco di ruolo che vi conquisti, Indivisible è sicuramente il titolo che farà al caso vostro.
Ritorno al Mexiverso! 2
Avete giocato Guacamelee! e attendavate l’occasione giusta per mettere la mani sul suo seguito? Sicuramente è giunto il momento di giocare a Guacamelee! 2, disponibile nella sua versione completa con tutti i DLC per la modica cifra di 5,99€. Diretto seguito di Guacamelee!, il secondo capitolo ci riporta in quel Messico surreale, tornando ad impersonare il buon Juan. Per chi ancora non lo conoscesse, Guacamelee! 2 è un metroidvania ben costruito, basando l’esplorazione sul cambio della dimensione e sfruttando appieno i poteri del protagonista, che verranno acquisiti man mano proseguendo con la storia. Possiamo definire la trama come un qualcosa di tragicomico, con eventuale coinvolgimento della cultura popolare. Il gameplay oltre a basare le sue potenzialità sull’esplorazione, propone un buon mix tra action e platform, con un combattimento che rispecchia le tipiche movenze di un wrestler messicano, esprimendo il tutto con una grafica 2D tutto sommato interessante. La sua longevità inoltre viene avallata dalla moltitudine di aree segrete presenti nella mappa di gioco le quali, riservano delle sfide interessanti, oltre alla possibilità di affrontare l’avventura con un grado di sfida più alto. Adorate le citazioni? Beh, in Guacamelee! 2 ne troverete in abbondanza.
La consacrazione di Ninja Theory
Dopo il tanto contestato reboot di Devil May Cry, i ragazzi di Ninja Theory si sono rimboccati le maniche e si sono messi a lavoro su una delle produzioni più interessanti, stiamo parlando di Hellblade: Senua’s Sacrifice, disponibile sul PlayStation Store alla modica cifra di 14,99€. Il titolo hack’n’slash ha proiettato questo talentuoso team di sviluppo verso una popolarità incredibile, tant’è che al momento si trova sotto l’ala protettiva di Microsoft, con la quale ha siglato un contratto di esclusività. Per quale motivo Hellblade ha portato così tanta fortuna ai ragazzi di Ninja Theory? Partiamo dalla narrazione, che seppur lineare, così come tutto il gioco, ha esplorato temi piuttosto delicati e lo ha fatto con un’esecuzione a dir poco impressionante. La psicosi è indubbiamente la protagonista di questa produzione e prende vita attraverso il personaggio di Senua, una guerriera vichinga tormentata dalla morte del suo amato. Un evento tale che sconvolge la donna, tanto da cadere in una condizione mentale deleteria, che la porterà a intraprendere un viaggio attraverso le terre scandinave dall’incantevole bellezza, fino ad essere trascinata negli abissi, nell’inferno, fino a raggiungere la dea Hela, colei che traghetta le anime nel regno di Helheim. A braccetto con la narrazione, troviamo alcuni dettagli che rendono speciale il titolo: a partire dal comparto sonoro che attraverso le voci confinate nella testa di Senua, non solo avvertono dell’incombente pericolo, ma sono anche un’ottima compagnia per il viaggio. E Senua, dal suo canto, è un personaggio così reale quanto coinvolgente: questo è stato possibile grazie al talento di Melina Juergens, la quale vinse il premio come Miglior Performance ai The Game Awards 2017, il cui lavoro ha permesso a Senua di essere molto più di un’identità digitale. La sua incredibile interpretazione ha reso la guerriera vichinga unica nel suo genere, e per le disponibilità economiche di allora, così del personale impiegato per la realizzazione del progetto, possiamo appurare che si tratta di un lavoro che solo pochi team, e con risorse decisamente maggiori, sono riusciti in qualche modo ad eguagliare. Hellblade: Senua’s Sacrifice d’altronde si districa in un gameplay piuttosto lineare, in un alternanza tra combattimenti e puzzle ambientali che fanno da contorno, senza contare del sapiente utilizzo dell’Unreal Engine 4, con il quale è stata realizzata un’ambientazione magnifica, capace di esprimere le potenzialità del motore grafico di Epic Games. Insomma, se ancora non avete giocato ad Hellblade: Senua’s Sacrifice, questa è l’occasione per recuperare una perla incredibile, in vista del suo diretto seguito in arrivo su Xbox Series X.
Si traduce in cellule morte, vero?
Adorate le sfide? Anche il sottoscritto, per questo Dead Cells sarà una delle proposte di questa occasione. In sconto per una modica cifra di 16,99€, in un’edizione comprensiva di un’avatar per l’espansione The Giant, a sua volta introdotta gratuitamente nel gioco tramite aggiornamento, l’opera di Motion Twin è uno di quei titoli che entrano a far parte di una sorta di culto del videogioco. Egli infatti segue (come alcune delle altre proposte) lo stesso filone dei metroidvania, ma con la concorrenza sempre più agguerrita, soprattutto in ambito indie, ogni sviluppatore necessita di reinventare la formula, proponendo meccaniche originali in cerca di una scommessa o unendo un genere all’esplorazione tipica del genere. Con Dead Cells, Motion Twin ha centrato l’obiettivo, proponendo un mix tra Castlevania e Dark Souls, con una meccanica permadeath che in fin dei conti può risultare punitiva, ma non tutti i mali vengono per nuocere. Nonostante ad ogni morte si torna al punto di partenza, i progressi non vengono fortunatamente perduti e una meccanica di teletrasporto permette di spostarsi di area in area. La sua natura roguelike permette una creazione procedurale dei livelli, i quali, conserveranno sempre degli elementi familiari, riesce ad approfondire l’esplorazione del mondo di gioco, variegando gli ambienti di gioco ad ogni passaggio – dopo la morte – del giocatore. Il combat system prevede due approcci: melee, per un approccio più rapido ma anche rischioso, capace di premiare i giocatori più abili che sfruttano un sistema di movimento, oppure dalla distanza, per un combattimento più sicuro con arco e frecce. Il titolo trae forza anche dal suo comparto grafico, avallato dall’ottima pixel art che caratterizza le ambientazioni ricche di stile.
Una delle migliori sorprese del 2019
Piccolo Studio ha debuttato lo scorso dicembre con una produzione decisamente interessante, la quale ci sentiamo di promuovere tra i nostri consigli per gli acquisti: parliamo di Arise: A Simple Story, disponibile a 15,99€ sul PlayStation Store. Un viaggio nel post-mortem di Tizio, protagonista di questa avventura caratterizzata da una direzione artistica delicata, simile ad un miscuglio tra Disney e Studio Ghibli, ma la realtà è che dietro a questa esperienza si nasconde molto di più. Il team, nel suo “piccolo” ha realizzato in tutto e per tutto una piccola opera, capace di comunicare attraverso delle simbologie la vita del protagonista, percorsa passo dopo passo nei suoi ricordi. Nonostante un gameplay piuttosto semplificato, e la sua longevità sicuramente non molto prolissa, Arise: a Simple Story è una piccolo diamante dal grande valore artistico, avvalorato dalla colonna sonora composta da David Garcia, il quale ha lavorato su titoli come Hellblade: Senua’s Sacrifice e Rime di Tequila Works. Sicuramente, se siete alla ricerca di qualcosa su cui riversare le lacrime, o di qualcosa che vi scaldi il cuore, allora non potete non supportare Piccolo Studio in questa occasione.
Eccoci finalmente al livello bonus, se siete giunti fin qui allora potrete beccarvi – di buon grado – una serie di titoli in sconto che potrete trovare nella sezione “Giochi a meno di 20€” del PlayStation Store. Cominciamo subito con Naruto Ultimate Ninja Storm: Legacy Edition a 14,99€: se non avete mai giocato alla serie di Naruto curata da CyberConnect 2, questa è l’occasione perfetta per recuperare tutta la saga in un solo colpo. Segue Kingdom Come: Deliverance a 12,99€, per gli amanti dei giochi di ruolo medievali, il titolo di Warhorse Studio si mostra come una scelta da prendere in considerazione, soprattutto dopo tutti gli aggiustamenti fatti. Attendavate uno sconto per mettere le mani su Concrete Genie? Beh sappiate che ora si trova alla modica cifra di 19,99€ sul PlayStation Store. L’opera di PixelOpus trasforma la nostra immaginazione in una realtà digitale, con la quale sarà possibile risolvere i vari enigmi ambientali sparsi per la città portuale di Denska: parliamo di una delle esclusive più sorprendenti di PlayStation 4. Proposta a tema Telltale Games: Batman: The TellTale Series, Batman: The Enemy Within e The Wolf Among Us sono tutti acquistabili alla modica cifra di 4,99€ ciascuno. Nonostante il Batman di Rocksteady abbia fatto centro, anche quello realizzato dalla TellTale non è decisamente male, soprattutto nel primo capitolo. Inoltre anche The Wolf Among Us è una delle avventure grafiche più acclamate degli ultimi anni e un suo seguito è attualmente in via di sviluppo. Vi ricordiamo infine che gli sconti 100% Digitale e Giochi a meno di 20€ termineranno il 6 febbraio.