Xbox Series X: Phil Spencer spiega l’assenza di esclusive al lancio

Xbox Series X

È già noto ormai a tutti i giocatori che Microsoft, per circa uno o due anni a partire dal lancio di Xbox Series X, non intende sviluppare e distribuire delle esclusive per la piattaforma. Considerando che proprio questa sarà invece la strategia di Sony per PlayStation 5, e dato quanto questo è stato d’aiuto all’azienda in passato, sono in molti a dubitare di questa scelta. Phil Spencer, capo della divisione Xbox, ha voluto spendere qualche parola in merito per delucidare gli appassionati sui motivi dietro la decisione presa:

Vogliamo realizzare una console che sia la migliore in assoluto, e fornire agli sviluppatori degli strumenti unici per creare i migliori giochi. Ma non desideriamo farlo escludendo tutti gli altri […] Non mi metterò a imporre ai developers quali piattaforme devono supportare, ma ciò che vediamo nel mondo moderno è che le persone vogliono giocare assieme ai propri amici senza preoccuparsi di quali console posseggano, vogliono la più ampia gamma possibile di titoli a disposizione, e gli sviluppatori vogliono raggiungere la più vasta fetta di pubblico possibile. Abbiamo costruito la nostra strategia basandoci su questi tre punti, e siamo molto contenti dei progressi compiuti con Xbox Series X.

L’obiettivo di Microsoft rimane dunque l’apertura a più dispositivi, una mentalità che già stiamo vedendo in atto con i primi prototipi di xCloud. Sarà sufficiente tuttavia a battere le esclusive di Sony? Solo il tempo saprà darci la risposta.

Xbox Head Of Phil Spencer

Il fortuito incontro con una piccola cartuccia usata per Game Boy ha acceso la passione per i videogames in Lorenzo, al tempo ignaro ragazzetto con la passione per la narrazione. Non ci è voluto molto prima dell'entrata nel mondo del modding, seguita a ruota dagli esperimenti su GameMaker, un breve soggiorno su YouTube e infine l'investitura a Dungeon Master. I videogiochi hanno accompagnato Lorenzo durante tutto questo viaggio, sia come momento di relax e divertimento che come fonte di ispirazione. Adesso, la sua ultima tappa lo vede pienamente immerso nella scrittura giornalistica, nel frattempo che continua a coltivare il suo amore per le grandi storie.