L’E3 2020 non è ancora alle porte, ma l’emergenza Coronavirus è sempre nei paraggi, nonostante al momento l’evento di Los Angeles sia ancora confermato per svolgersi senza alcun problema. La situazione ovviamente potrebbe cambiare nei prossimi mesi e il rischio di cancellazione è un fattore che va messo sempre in conto. Ma qualcuno ha già pensato a cosa potrebbe accadere se si verificasse questa cosa.
Il noto giornalista di Kotaku, ovvero Jason Schreier, ha pensato ad una soluzione che potrebbe essere messa in pratica dagli addetti ai lavori. Secondo la sua visione, in caso di annullamento della fiera americana, il tutto potrebbe trasformarsi in un evento digitale con i publisher e le aziende che potrebbero tenere le proprie conferenze tramite streaming a “casa loro”, proponendo tutte le novità e i titoli in sviluppo direttamente dalle loro sedi. Quest’anno sarà un E3 molto importante, dato che verremo accompagnati verso la next-gen e dunque, è davvero impossibile che l’eventuale cancellazione della manifestazione possa portare le aziende a restare con le mani in mano proprio quest’anno.
If E3 2020 is cancelled and the video game publishers wind up doing digital events instead, I expect most of them to look at how little they lose by not being there (and how much money they save) and follow Sony's lead in ditching E3 permanently. Big existential moment here https://t.co/qSBgobOhGJ
— Jason Schreier (@jasonschreier) March 4, 2020
