Nioh 2 (QUI per la recensione) , seguito dell’action-rpg di Koei Tecmo e Team Ninja, sbarca su PlayStation 4 il 13 marzo, rinnovando la formula applicata al suo predecessore dando maggiore spazio alla componente online. La nuova avventura in quel Giappone invaso da Yokai vede diverse aggiunte e migliorie, tra cui un complesso editor di creazione del personaggio, la trasformazione Yokai, nuove armi, nuove ambientazioni e molto altro ancora. Riconosciamo il livello di difficoltà di Nioh 2 e non tutti i giocatori riescono al primo tentativo ad abbattere il boss di turno, per questo, noi di GamesVillage, vogliamo proporvi una guida a riguardo. L’obiettivo è quello di aiutare i giocatori che si trovano in difficoltà lungo il cammino, poiché alcuni boss potranno risultare semplici e altri più ostici da sconfiggere.
Prima di proseguire, vi informiamo che questa guida contiene degli spoiler legati alla trama, consigliamo pertanto di procedere con cautela nella lettura: troverete un video che conterrà tutte le boss fight del gioco in ordine di apparizione, in modo tale da poter tentare il boss in completa autonomia e successivamente, qualora dovesse servire, utilizzare il video sottostante per poter trarre vantaggio sul boss di turno.
Nioh 2: Guida a tutti i boss
Prima di proseguire al video della guida delle boss fight, riteniamo indispensabile fornirvi qualche consiglio generale utile per il combattimento. Nioh 2 ha molti boss, tanti, un numero quasi invidiabile da far gola a chi cerca un titolo longevo e allo stesso tempo impegnativo. Ma proprio perché sono tante, circa sessantatré, molti boss seguono quasi lo stesso pattern ed hanno un riscontro nella strategia con cui affrontarli. Generalmente, molti boss richiedono pazienza, attenzione, poiché i loro moveset sono rapidi e a volte imprevedibili, per questo si consiglia in casi particolari di sfruttare un approccio cautelativo, colpire quando vi si presenta un’apertura. Nioh 2 è un titolo che difficilmente perdona, e le mosse avventate sono in questo caso sconsigliate: d’altronde stiamo parlando di un gioco sui samurai, provate ad immedesimarvi nello scontro. Aldilà di ciò, il sistema di combattimento è stato migliorato rispetto il suo predecessore, e l’arrivo del comando del contrattacco può essere un’arma a doppio taglio. Se eseguito correttamente, sarete capaci di rompere la stance dell’avversario, ottenendo l’occasione di infliggere un colpo mortale. Molti boss infatti sono umani o mezzo sangue, quindi colpire duramente sul loro Ki è una strategia appagante, ma fate attenzione a non esagerare: il boss ci metterà poco a passare al contrattacco e finirvi in pochi secondi. Anche la trasformazione Yokai è un’arma essenziale nello scontro: utilizzarla verso le battute finali vi garantirà un rush nell’offensiva, utilizzatela quando il boss ha poca vita, così per terminare con un colpo di grazia.
Anche lo sblocco di nuove combo per la vostra arma permette di espandere il vostro repertorio d’attacco, mirate a migliorare ulteriormente l’efficacia delle vostre armi, così da avere qualche asso nella manica durante il combattimento. Tanti altri boss invece risulteranno molto più semplici da affrontare, poiché sono lenti nei loro movimenti. Nonostante ciò un loro attacco può essere pericoloso: il consiglio in questo caso è di anticipare le loro mosse (chiaramente leggibili) e di non sottovalutare chi state affrontando; una distrazione può esservi fatale. Analizzate soprattutto le debolezze del nemico, il suo elemento, i suoi punti ciechi, alcuni di essi sono estremamente vulnerabili se colpiti da una direzione ( di lato, alle spalle), perciò la scelta degli strumenti da portare con sé è determinante per l’esito dello scontro. A seguire, troverete un video contenente tutte le boss fight del gioco, vi auguriamo buon divertimento!