La Gaming Industry italiana ha già raccolto più di 20.000€ per la Croce Rossa

Alcune case della Gaming Industry italiana, tra cui, Bethesda Softworks®, CD PROJEKT RED, Koch Media, Logitech, Milestone, MSI, One O One Games, Razer e altre community di videogiocatori italiani stanno facendo da più di una settimana una raccolta fondi per aiutare la Croce Rossa Italiana nella lotta contro il Coronavirus. Inizialmente la raccolta fondi sarebbe dovuta terminare il 3 aprile, ma vista la proroga della quarantena e la situazione attuale è stato deciso di estendere la campagna fino al 13 aprile.

Al momento sono stati raccolti più di 20.000 euro in favore della Croce Rossa Italiana che sta gestendo in sicurezza il trasporto dei pazienti da e per le strutture sanitarie di competenza, attraverso l’uso dei mezzi speciali di alto biocontenimento predisposti in caso di emergenze sanitarie come questa. 

Come visto oggi, anche in America stanno nascendo raccolte fondi, come quella della Humble Bundle, per supportare il servizio sanitario nazionale. Si può fare tanto anche restando a casa, e vi chiediamo di intervenire tutti per aiutare l’Italia a tornare alla normalità il prima possibile. Potete donare attraverso la piattaforma Tiltify a questo link.

La passione per la scrittura e il fantasy nascono prestissimo, ma l’incontro con i videogiochi arriva di soppiatto a casa dei compagni di scuola con Mario Kart, Age of Empires e The Sims. La sua formazione è prevalentemente letteraria ma l’incontro fortuito con Marco Accordi Rickards al Vigamus le ha permesso finalmente di ritrovare il suo lato giocoso e di divertirsi lavorando.