Nintendo Switch: il lockdown sta bloccando la produzione

Nintendo Switch Lite

Non sembra che i problemi di fornitura di Nintendo Switch finiranno presto. La Nintendo, ancora una volta, sta affrontando intoppi nel processo di produzione che impediscono di realizzare il numero di Switch desiderata. Secondo un rapporto di Bloomberg, i blocchi in Malesia e nelle Filippine stanno rallentando la produzione. La società, infatti, si affida ad una fabbrica in Malesia per stampare le PCB, mentre un altro nelle Filippine collega componenti passivi alle schede.

Sebbene la Nintendo inizialmente abbia beneficiato del fatto di non centralizzare tutta la sua produzione in Cina, questa decisione sta danneggiando la sua capacità produttiva ora che la Cina ha ripreso a lavorare normalmente, mentre molti altri paesi asiatici non lo hanno ancora fatto. L‘analista di Ace Research Institute, Hideki Yasuda, ha rivelato:

“Potrebbe tornare uno stock consistente in estate, ma potremmo vedere di nuovo carenze verso la fine dell’anno perché Nintendo potrebbe non essere in grado di produrre abbastanza unità per il periodo natalizio

La Nintendo ha affrontato la carenza di Switch dall’inizio dell’anno, e sebbene la società abbia aumentato la produzione per compensare, queste carenze di componenti impediscono di raggiungere la piena produttività.

Nel suo più recente rapporto sugli utili, la società lo ha riconosciuto, prevedendo di vendere 19 milioni di unità nell’anno fiscale 2020, in calo rispetto ai 21,03 milioni dell’anno precedente, il tutto nonostante la crescente popolarità del Nintendo Switch.

La passione per la scrittura e il fantasy nascono prestissimo, ma l’incontro con i videogiochi arriva di soppiatto a casa dei compagni di scuola con Mario Kart, Age of Empires e The Sims. La sua formazione è prevalentemente letteraria ma l’incontro fortuito con Marco Accordi Rickards al Vigamus le ha permesso finalmente di ritrovare il suo lato giocoso e di divertirsi lavorando.