The Witcher 3: lo scrittore parla di un possibile seguito

The Witcher 3 The Wild Hunt Complete Edition

Mentre siamo tutti in fervente attesa del nuovo imminente titolo della CD Project RED, Cyberpunk 2077, non possiamo fare a meno di ripensare al franchise fantasy che li ha portati alla ribalta. The Witcher 3: Wild Hunt ha venduto quasi 30 milioni di copie e la saga ha contribuito a generare una serie televisiva di successo. Il terzo capitolo della serie è stato lodato per la sua scrittura ricca di dettagli e per il mondo molto ben realizzato.Tuttavia molti fan sono rimasti un po’ insoddisfatti del ruolo di Ciri che, malgrado avesse un ruolo chiave nella storia, è rimasta troppo assente. A quanto pare però non erano solo i fan che speravano di poter ampliare la storia di Ciri.

In un’intervista a VG 24/7, lo scrittore Jakub Szamałek è stato interrogato sul potenziale ruolo di Ciri in un sequel. Dopo aver chiesto timidamente se l’intervistatore avrebbe interpretato The Witcher 4 con Ciri come personaggio principale (la cui risposta era sì, ovviamente), ha anche espresso un certo rammarico per il ruolo ridotto di Ciri in The Witcher 3. Mentre non ha potuto ovviamente dare una risposta ferma a ciò che stanno pensando per Ciri in futuro, ha detto che spera di poter esplorare maggiormente la sua storia in seguito.

“Mi dispiace che non siamo riusciti a esplorare un po ‘di più il passato di Ciri, è un personaggio incredibilmente ricco e complesso. Per ovvie ragioni – beh, praticamente non c’è per i due terzi del gioco – non ha avuto lo spazio sullo schermo che avremmo voluto noi scrittori. Ma forse è qualcosa su cui torneremo in futuro “.

Ciri è uno dei personaggi del franchise che i fan hanno imparato ad amare maggiormente, quindi è probabile che vogliano saperne di più riguardo al suo passato. Non è chiaro quanti saranno felici di giocare con Cirilla come protagonista in un potenziale The Witcher 4, ma dovremo attendere di avere ulteriori notizie.

 

The Witcher 3

La passione per la scrittura e il fantasy nascono prestissimo, ma l’incontro con i videogiochi arriva di soppiatto a casa dei compagni di scuola con Mario Kart, Age of Empires e The Sims. La sua formazione è prevalentemente letteraria ma l’incontro fortuito con Marco Accordi Rickards al Vigamus le ha permesso finalmente di ritrovare il suo lato giocoso e di divertirsi lavorando.