The Last of Us Part II è un titolo estremamente longevo (come avevamo detto anche nella nostra recensione del gioco), ma a quanto pare anche questo aspetto del gioco è stato oggetto di critica da parte di alcuni giocatori. In tutta risposta, ci ha pensato il game director Neil Druckmann a “giustificare” la longevità dell’esclusiva PlayStation 4, ma la sua risposta è davvero inaspettata.
In occasione del podcat di Troy Baker (l’attore che ha dato voce e movenze a Joel), Druckmann ha risposto di tutto punto ai criticoni:
“Devo fermarti lì. Ho visto qualcuno – ca**o, mi metterò nei guai per questo – non mi interessa. Qualcuno ha recentemente affermato che “i giochi sono troppo lunghi” e che parte del loro thread dicono “è perché il marketing vuole dire quanto sono grandi i giochi ed è così che venderanno il gioco”. Nella mia carriera di 16 anni in Naughty Dog, il marketing non ci ha mai – nemmeno una volta – dato una nota creativa per dire “questo dovrebbe essere nel gioco, o il gioco dovrebbe essere così lungo, o così corto, o avere questa caratteristica. Il gioco è così lungo perché volevamo farlo così a lungo.”
Dunque, se The Last of Us Part II dura così tante ore, è perché Naughty Dog ha voluto creare un titolo molto lungo, tutto qua!