Durante la conferenza digitale di Capcom tenuta durante il Tokyo Game Show 2020 incentrata su Resident Evil Village, è stata giocata dai presenti una demo del gioco, demo che però non è stata mostrata durante la diretta, cosa che ha fatto infuriare tutti gli spettatori. In rete però sono emersi i dettagli della suddetta versione dimostrativa.
Queste informazioni vanno ad ampliare i pochi aggiornamenti sul titolo diffusi dal team di sviluppo durante la fiera giapponese. La versione dimostrativa ha confermato la presenza del crafting di oggetti, con questi che potranno essere lasciati anche dai nemici uccidi. La prima parte del gioco offrirà subito una boss-battle molto difficile, mentre alcuni nemici mostreranno nudità su schermo. Gli oggetti ambientali saranno sfruttabili da Ethan a suo vantaggio contro i nemici (o magari anche per nascondersi).
Altri particolari riguardano sempre la parte iniziale del survival-horror, dove sarà possibile trovare e utilizzare un fucile, mentre è stato avvistato l’inseguimento di alcune persone definite pazze nei confronti di Ethan (magari persone infette dal virus). Ovviamente, non è possibile vedere nulla di ciò dato che le immagini della demo non sono trapelate in rete.
Vi ricordiamo che Resident Evil Village, sequel di Resident Evil 7, debutterà nel 2021 su PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X, Xbox One e PC.
