Possiamo davvero parlare di fine di un’era, perché SEGA ha annunciato tramite un comunicato stampa di aver ceduto le quote di maggioranza della sua sezione Amusement Center, vendendo di fatto la divisione arcade in Giappone. La causa ovviamente è da affibbiare alla pandemia scatenata dal Coronavirus COVID-19 e dalle difficoltà economiche che sta portando in tutto il mondo.
L’azienda ha così comunicato che presto l’azienda Genda Inc si impossesserà dell’85% delle azioni di Amusement Center, senza però svelare il prezzo pattuito. A quanto pare però, è stata invece comunicata la cifra relative alle perdite della divisione arcade, che ammontano a circa 15 miliardi di yen. Va ricordato che già qualche mese fa la società giapponese è intervenuta per risanare le perdite economiche vendendo il suo Building 2 situato a Tokyo, ma a quanto pare questo non è bastato. Dunque, nei prossimi mesi nelle sale giochi giapponese non troveremo più alcun logo SEGA sui cabinati e sulle macchine da gioco, decretando davvero la fine di un’era, come ha affermato la stessa holding. Il tutto dopo aver festeggiato i suoi 60 anni d’attività!