LEGO: collaborazione con Epic Games per creare uno spazio “sicuro e divertente” per i bambini nel metaverso

LEGO Marvel Super Heroes 2 Nintendo Switch

Per decenni, LEGO è stato sinonimo dell’idea di un divertimento sano e sicuro per i bambini, compreso di tutto, dai giocattoli ai film, dai videogiochi a un parco a tema. Il marchio è diventato uno dei preferiti sia dai bambini che dai genitori, quindi non sorprende che Epic Games lo abbia scelto come volto del loro metaverso per bambini.

Un comunicato stampa di Epic Games afferma che

[un’]esperienza digitale adatta alle famiglie darà ai bambini l’accesso a strumenti che consentiranno loro di diventare creatori sicuri di sé e offrire incredibili opportunità di gioco in uno spazio sicuro e positivo

Per quanto l’idea del metaverso per bambini possa sembrare assurda, non bisogna dimanticarsi del fenomeno Roblox, il quale non è solo il più grande gioco per bambini in questo momento, ma è il più grande gioco del mondo e il divario con il secondo posto è netto e piuttosto grande. Non solo il gioco è così incredibilmente popolare, ma fondamentalmente è anche un universo: ha la sua economia, i videogiochi che sono costruiti al suo interno e i suoi luoghi virtuali in cui abitano i giocatori. È il selvaggio west là fuori e tutto ciò che tutti i predicatori del metaverso hanno spinto nell’ultimo anno in termini di mondo online completamente realizzato. L’unico problema è che siano i bambini a provarlo per primi.

Preso in considerazione Roblox , la partnership tra LEGO ed Epic ha perfettamente senso. Roblox sarà anche enorme, ma non è regolamentato, qualcosa di cui i genitori dei bambini che giocano online non sono contenti. A parte le ovvie preoccupazioni per la sicurezza di non sapere con chi potrebbero parlare i loro figli, c’è anche il fatto che  Roblox è stato accusato di comportamento predatorio tramite microtransazioni in un gioco per bambini. Penso che l’accordo sul marchio LEGO sia una risposta diretta a queste preoccupazioni, perché stanno davvero enfatizzando la creazione di un posto sicuro per i bambini online, il che è un cambiamento assolutamente necessario a questo punto.

Nato nel 1998. Cresciuto tra console Sony e Nintendo, ha subito sviluppato un amore profondo per il mondo videoludico e la sua capacità di raccontare storie. Gioca da PC ma nel cuore resta legato ai titoli che lo hanno fatto sognare e gli hanno insegnato delle importanti lezioni di vita, primo fra tutti Kingdom Hearts. Laureato in Comunicazione, Tecnologie e Culture Digitali, adesso studia Game Development presso Link Campus University.