God of War Ragnarok: il combat system sarà più brutale rispetto al predecessore

State of Play God of War Ragnarok

Se c’è una cosa di cui i giochi di God of War sono sempre stati sinonimo, è la pura brutalità dei loro combattimenti, cosa che, ovviamente, era molto vera anche in God of War (2018), nonostante tutti i cambiamenti radicali apportati alla formula della serie. God of War Ragnarok è destinato ad ampliare le basi del suo predecessore in più di un modo, e sembra che la brutalità dei combattimenti sia uno di questi.

Parlando in un’intervista con Vandal, il designer del combattimento del gioco, Mihir Sheth, ha confermato che si tratterà di un’esperienza molto più viscerale rispetto al suo predecessore, in gran parte dovuta al fatto che le esecuzioni dei nemici saranno molto più violente, con Kratos che userà le sue armi su di loro in una varietà di modi.

Sheth ha dichiarato:

Abbiamo aumentato notevolmente i livelli di brutalità in God of War Ragnarok e credo che questo renda alcuni aspetti del gioco più divertenti. In God of War 2018, quando si ottengono le Lame del Caos non si hanno molte occasioni di vedere queste armi fare il tipo di cose che facevano nel God of War classico. Il modo in cui abbattevano i nemici era molto brutale ed è qualcosa che abbiamo voluto riportare in God of War Ragnarok, quindi il sistema che permette di stordire il nemico e di afferrarlo con R3 per giustiziarlo è molto più brutale ora e utilizza molto di più l’ascia e le Lame del Caos per eseguire le esecuzioni.

Certo, il titolo del 2018 non era esattamente carente in questo campo, ma un nuovo gioco di God of War che alza il tiro per quanto riguarda i combattimenti violenti è sempre una notizia gradita. God of War Ragnarok sarà lanciato per PS5 e PS4 il 9 novembre. Intanto, vi lasciamo il nostro provato scritto dal nostro Domenico De Rosa.

God of War Ragnarok

Appassionato di videogiochi all'eta di 4 anni. Mattia entra nel fantastico mondo del gaming durante l'anno 2001 quando per la prima volta provò il suo primo gioco di strategia Empire Earth, da quel momento in poi non abbandonò più i videogiochi. Sempre in cerca di generi come Fps, Tps, RPG e platform, ma non si fa scrupoli per provare ogni tipo di videogioco.