Pochi mesi dopo l’acquisizione da parte di Embracer Group e il cambio di nome in Onoma, Square Enix Montreal si prepara a chiudere i battenti.
La vicenda dello studio è stata travagliata: nato nel 2011 con il nome di Square Enix Montreal, inizialmente si occupava di sviluppare titoli per console sotto Square Enix Europe, per poi passare a gestire i titoli mobile dell’azienda a partire dal 2013.
La scorsa estate lo studio era stato acquisito da Embracer Group, insieme ad altri studi già appartenenti a Square Enix Montreal, come Crystal Dynamics ed Eidos Montreal, e varie IP del calibro di Tomb Raider e Deus Ex. La volontà dell’acquirente era di dedicare lo studio a progetti e iniziative diversi tra loro, ognuno con una personalità ben precisa. Il nuovo nome, Onoma, doveva servire a chiarire l’ecletticità con cui il team di sviluppo si sarebbe approcciato al lavoro: Onoma, infatti, significa ‘nome’ in greco, ed era stato scelto per sottolineare le numerose possibilità alle quali lo studio era aperto. Del processo di acquisizione ci eravamo già occupati qui.
Adesso, invece, l’epilogo: all’inizio del mese di novembre Embracer Group aveva annunciato la chiusura di Onoma, senza però chiarire quale sarebbe stata la sorte dei suoi prodotti o del suo staff. Attraverso il profilo Twitter ufficiale, lo studio ha annunciato l’interruzione del supporto di 4 giochi per dispositivi mobili: Arena Battle Champions, Deus Ex GO, Hitman Sniper: The Shadows, e Space Invaders: Hidden Heroes saranno rimossi dal Google Play Store e dall’App Store a partire dal 1 dicembre 2022 e ogni tipo di microtransazione verrà disattivato. I giocatori potranno continuare ad accedere fino al 4 gennaio 2023, data in cui i giochi sopracitati finiranno definitivamente offline. Non è ancora chiaro se le IP passeranno in mano ad altri studi o meno, né sono state diffuse notizie riguardo al riassorbimento delle 200 persone impiegate in Onoma. Ad una parte verrà offerto un impiego in Eidos Montreal, altro studio di sviluppo in mano a Embracer Group, ma non si hanno notizie certe su quanti posti siano effettivamente disponibili, né sui tempi necessari affinché queste assunzioni vengano finalizzate.
— Onoma (@StudioOnoma) November 22, 2022