La nuova opera dei ragazzi di Arkane Studio torna a far parlare di sé dopo un’intervista di IGN al production designer Ben Horne di Redfall. Il titolo co-op avrà come sfondo una città del Massachusetts invasa da vampiri, i quali hanno bloccato il sole e regna l’oscurità della notte ed ospiterà il mondo di gioco più grande mai creato da Arkane.
Intervistato da IGN il production designer Ben Horne ha affermato che con Redfall volevano “realizzare l’ambientazione più grande e ambiziosa che abbiamo mai avuto.” Ma per farlo non hanno snaturato ciò che rende unici i titoli Arkane, la narrazione ambientale.
“Sapevamo che con Redfall volevamo mantenere le caratteristiche del DNA di Arkane che amiamo, quello che apprezziamo dei nostri giochi del passato, ovvero: narrazione ambientale, una forte narrazione attraverso il mondo di gioco in modo che sembri vissuto dal suo interno e che vale la pena salvarlo. E così, mentre affrontavamo questa sfida per creare un mondo aperto così vasto, volevamo assicurarci che ogni casa in cui entravano i giocatori, o minimarket, avesse leggibili.”
Horne ha anche aggiunto che troveremo sparsi per la città “migliaia e migliaia di righe di leggibili.” Ovviamente sarà interessante poter scoprire li background storico e le piccole sottigliezze che possono trapelare dal mondo, ma trattandosi di un titolo giocabile sia in co-op che in single player, che richiede una connessione sempre attiva, in quanti si perderanno nelle migliaia di righe leggibili e di documenti sparsi nella città del Massachusetts mentre parliamo con i nostri amici al microfono?
Redfall sarà disponiblie dal 2 maggio per Xbox Series X/S, PC ed al day one sul Game Pass. Nel frattempo qui sotto potete trovare l’intervista integrale e qui il gameplay esteso ed il trailer dell’esplorazione del mondo di gioco.
