Metroid Prime Remastered ( qui la nostra recensione) regala ai fan un ritorno importantissimo con una delle eroine dei videgiochi più longeve delle storia; stiamo parlando di Samus Aran. Apparsa per la prima volta su GameCube nel lontano 1986, rinasce su Nintendo Switch in una veste del tutto nuova e migliorata.
Il pianeta Tallon IV ha ancora bisogno di aiuto! Una località aliena tanto affascinante quanto ostile attende di essere esplorata in tutta la sua rinnovata bellezza e con i suoi intriganti labirinti e pericoli. Vette innevate, laghi di fuoco, rovine antiche e fitte foreste sono solo alcuni dei paesaggi che sarà possibile esplorare per svelare i misteri e la storia di un luogo minacciato da una sostanza tossica prodotta da spietati esperimenti scientifici. Per avere la meglio e sopravvivere alle avversità, bisognerà sfruttare le risorse del territorio e ampliare il proprio arsenale, ottenendo potenziamenti indispensabili a raggiungere zone inesplorate e a superare i pericoli extraterrestri, inclusi i Metroid che cercheranno di risucchiare le energie della cacciatrice. Il Braccio Cannone, la Morfosfera, i raggi e i visori tornano all’azione per rivivere in alta definizione la prima avventura in 3D di Samus, migliorata non solo nell’aspetto e nell’audio, ma anche nei controlli. La modalità di gioco classica che ha scritto la storia su GameCube, si ripropone infatti con uno schema di comandi a doppio stick che potrà essere completamente sostituito alle meccaniche originali, combinato o, per i più tradizionalisti, ignorato.
Impossibile non notare la riapparizione di un’importante figura femminile a pochi giorni dall’8 marzo e, come se non bastasse, dopo il grande consenso ottenuto dalla versione digitale, dal 3 marzo sarà possibile acquistare Metroid Prime Remastered su My Nintendo Store e nei negozi, giocando in mobilità con ancora più gusto e vivendo un’esperienza di gioco varia, completa e ricca di contenuti. Restiamo sintonizzati.