Take-Two, il publisher Grand Theft Auto e Borderlands, ha confermato i lincenziamenti all’interno della compagnia, affermando come i tagli al personale fossero necessari per fare in modo che “la società si posizioni per un lungo periodo di successo.”
I resoconti dei licenziamenti sono emersi grazie a Jason Schreier di Bloomberg, il quale ha affermato che la mossa avrebbe colpito Private Division, L’etichetta editoriale dietro artisti del calibro di Ollilli World e Kerbal Space Program, ed altri settori della compagnia. Alan Lewis, il portavoce di Take-Two, parlando con PC Gamer, ha affermato come la compagnia necessitava di licenziare del personale dopo la crescita esponenziale della compagnia ricevuta in questi anni. Di seguito le parole di Alan Lewis:
“Possiamo confermare che ci sono state riduzioni mirate nei nostri team statunitensi, principalmente nelle operazioni aziendali e nella pubblicazione delle etichette, che allineano meglio la nostra organizzazione con le nostre priorità a lungo termine. Continuiamo a rendere strategici gli investimenti nel nostro talento e tecnologici per fornire la nostra pipeline a lungo termine e l’impatto di questi cambiamenti sui nostri team di sviluppo statunitensi sono stati minimi.
Al di fuori degli Stati Uniti, abbiamo iniziato le procedure in conformità con la legge locale che prevediamo potrebbero comportare riduzioni simili. Take-Two ha registrato una crescita esponenziale negli ultimi anni e stiamo prendendo queste misure necessarie per posizionare la società per un altro periodo prolungato di successo.”
Di certo stiamo vivendo un periodo nel quale, post pandemia, gli assets aziendali cercando di riequilibrarsi nuovamente agli standard. C’è da dire anche che non è il primo caso di licenziamenti, basti vedere ai più recenti in casa Ubisoft che ha colpito il team di sviluppo di Beyond Good and Evil 2.