Gli sviluppatori Epic Games di Fortnite si sono trovati costretti a pagare una multa della Federal Trade Commission (FTC) di ben $245 milioni in risarcimenti ai giocatori. Questo perché la società ha utilizzato una configurazione di pulsanti fuorviante nel gioco per indurre i giocatori a fare acquisti indesiderati, come riportato da GamesRadar. Di conseguenza, Epic Games deve emettere dei rimborsi ad alcuni giocatori di Fortnite.
Ecco le dichiarazioni durante la conferenza stampa:
“La configurazione dei pulsanti controintuitiva, incoerente e confusa di Fortnite ha portato i giocatori a incorrere in addebiti indesiderati basati sulla pressione di un singolo pulsante. La società ha anche reso facile per i bambini fare acquisti mentre giocano senza richiedere il consenso dei genitori. L’ordine vieta inoltre a Epic di addebitare ai consumatori attraverso l’uso di modelli non consoni o di addebitare in altro modo i consumatori senza ottenere il loro consenso affermativo. Inoltre, l’ordine impedisce a Epic di impedire ai consumatori di accedere ai propri account per aver contestato addebiti non autorizzati.”
Attraverso il sito dell’FTC chi pensa di essere stato colpito da queste mosse scorrette della società può richiedere un rimborso, seguendo queste linee guida:
• Genitori i cui figli hanno effettuato un acquisto non autorizzato con carta di credito nell’Epic Games Store tra gennaio 2017 e novembre 2018
• Giocatori di Fortnite a cui è stata addebitata la valuta di gioco (V-buck) per oggetti di gioco indesiderati (come cosmetici, lama o passaggi di battaglia) tra gennaio 2017 e settembre 2022
• Giocatori di Fortnite i cui account sono stati bloccati tra gennaio 2017 e settembre 2022 dopo aver contestato addebiti non autorizzati con le loro società di carte di credito.
Vi ricordiamo che di recente è stata anche resa disponibile il nuovo aggiornamento di Fortnite che aggiunge la nuova mappa MEGA per il battle-royale.
