Continua la diatriba tra Microsoft e Sony sul futuro della serie di Call of Duty se l’acquisizione di Activision Blizzard vada in porto. Dopo aver stretto accordi con Nintendo, Nvidia ed altre due compagnie di cloud gaming (Boosteroid e Ubitus), Microsoft critica il CMA britannico, dopo che quest’ultimo ha affermato che la società gioverebbe finanziariamente dal ritirare la serie di CoD dal mercato Playstation.
Il CMA ha pubblicato un modello finanziario calcolando come la compagnia trarrebbe profitto trattenendo Call of Duty da PlayStation per attirare i fan di Sony su Xbox. I calcoli si basano su profitti e perdite derivanti da hardware, abbonamenti e giochi Xbox per un periodo di cinque anni. Ovviamente Microsoft non è rimasta in silenzio e Rima Alaily, vicepresidente aziendale e vice consigliere generale, in un’intervista a The Verge ha affermato che:
“Sfortunatamente, ci sono chiari errori nelle cifre utilizzate per valutare il piccolo numero di clienti Sony che potrebbero passare a Xbox in assenza di Call of Duty (CoD). Come abbiamo sempre detto, qualsiasi modellazione realistica del vero costo della rimozione di CoD dai giocatori PlayStation dimostra chiaramente che non vi è assolutamente alcun incentivo finanziario per noi nel farlo. Ecco perché abbiamo ripetutamente detto che non lo faremo. Le nostre azioni dimostrano che vogliamo portare più giochi a più persone, non meno.”
Di certo non gioverebbe a Microsoft tagliare fuori la serie CoD dal mercato Playstation poiché innanzitutto i fan che giocano sulla console Sony non acquisterebbero una Xbox solo per CoD ed in secondo luogo passerebbe in cattiva luce incrementando l’astio dei giocatori Playstation. Come sempre vi terremo aggiornati su eventuali novità sull’acquisto di Activision Blizzard.
