In seguito all’annuncio del controller Project Leonardo, avvenuto lo scorso gennaio in occasione del CES di Las Vegas, è stata pubblicata un’intervista approfondita con alcune delle figure chiave che stanno lavorando alla sua realizzazione. Per maggiori informazioni su Project Leonardo, visitate il PlayStation Blog. Sono stati ascoltati il Senior Technical Program Manager di SIE, Alvin Daniel, l’Accessibility Design Researcher di Insomniac Games, Sam Schaffel, e l’Accessibility Consultant Paul Lane, mentre raccontano l’origine del progetto, la collaborazione di SIE con la Community, e come il team sta implementando funzioni per aiutare gli utenti con disabilità a superare le barriere del gioco. Trovate qui sotto il video integrale.
Project Leonardo permetterà a molti utenti di impugnare un controller e poter giocare a molti dei titoli che supporteranno la periferica. Come specificato da Sony, Leonardo è stato realizzato per affrontare le sfide comuni di molti giocatori con un controllo motorio limitato, tra cui la difficoltà di tenere in mano un controller per lunghi periodi, di premere con precisione piccoli gruppi di pulsanti o grilletti o di posizionare in modo ottimale i pollici e le dita su un controller standard. Progettato in collaborazione con con esperti di accessibilità e organizzazioni incredibili come AbleGamers, SpecialEffect e Stack Up, Project Leonardo potrà essere utilizzato singolarmente o essere connesso ad un altro “Leonardo” o addirittura ad un DualSense, in modo tale da garantire il massimo dell’accessibilità e diventare la soluzione ad ogni esigenza. Il pad destinato a PlayStation 5 offre un’ampia gamma di customizzazione dei tasti: sarà possibile gestire sia le levette analogiche, sia i tasti, disponibili in varie forme e dimensioni.
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