Come riportato da Reuters, Microsoft ha offerto dei rimedi nel tentativo di ottenere l’approvazione antitrust dell’UE per la sua acquisizione da 69 miliardi di dollari di Activision Blizzard, secondo un deposito della Commissione europea mostrato ieri venerdì 17 marzo.
Il garante della concorrenza dell’UE, che non ha fornito dettagli in linea con la sua politica, ora cercherà feedback da rivali e clienti prima di prendere la sua decisione entro il 22 maggio, spostando dunque di circa un mese la deadline precedentemente fissata al 25 aprile.
Il presidente di Microsoft Brad Smith aveva precedentemente affermato che la società era pronta ad offrire accordi di licenza alle aziende rivali per alleviare i problemi di concorrenza, ma non a vendere il franchise di Activision, Call of Duty.
Microsoft ha nelle ultime settimane firmato accordi con tre società per portare Call of Duty sulle loro piattaforme.
“Abbiamo mantenuto la nostra promessa di portare Call of Duty a più giocatori su più dispositivi stipulando accordi per portare il gioco sulla console Nintendo e sui servizi di streaming di giochi cloud offerti da Nvidia, Boosteroid e Ubitus”, ha detto un portavoce.
“Ora stiamo sostenendo questa promessa con impegni vincolanti nei confronti della Commissione europea, che garantiranno che questo accordo avvantaggi i giocatori in futuro”.
Fonti legate a Reuters hanno detto che è probabile che la società ottenga l’autorizzazione dell’UE per l’accordo con queste scelte di licenza e altri rimedi comportamentali, mentre la giuria non ha ancora deciso se il garante della concorrenza del Regno Unito farà lo stesso.