La PlayStation VR2 è stata lanciata poco più di un mese fa e, sebbene il visore sia stato elogiato per il suo hardware al momento del rilascio, sembra che il successo non si sia riflesso a livello commerciale. Secondo un rapporto recentemente pubblicato, sembra che abbia subito vendite tutt’altro che impressionanti al momento del rilascio. Secondo quanto riferito, PS VR2 è riuscito vendere meno di 300.000 unità nelle prime settimane. Per essere precisi, tra il suo lancio alla fine di febbraio e la fine di marzo, si stima che abbia venduto circa 270.000 unità, secondo la società di ricerca e analisi IDC, che è tristemente al di sotto dei 2 milioni di spedizioni che Sony aveva originariamente previsto per l’hardware in quel periodo. Secondo Francisco Jeronimo, vicepresidente dei dati e dell’analisi di IDC, ciò è dovuto a l’aumento del costo della vita, l’aumento dei tassi di interesse e l’aumento dei licenziamenti in tutto il mondo.
Sembra che Sony stia ridimensionando i suoi piani per il dispositivo. Secondo il noto insider Apple Ming-Chi Kuo, la società ha tagliato i suoi piani di produzione per PS VR2 per l’anno 2023 di circa il 20%. Prima del suo lancio, i rapporti avevano affermato che Sony aveva in programma di produrre 2 milioni di unità per PlayStation VR2 entro la sola fine di marzo. Questa non è la prima volta che sentiamo parlare di Sony che ridimensiona i piani di produzione, sebbene l’azienda si sia già mossa per negare tali rapporti. Detto questo, è stato anche riferito che a causa di preordini deludenti, la società aveva dimezzato le spedizioni previste per il visore virtuale. All’inizio di questo mese, il chief financial officer di Sony, Hiroki Totoki, ha dichiarato che la società si aspettava che PS VR2 vendesse più del suo predecessore, che ha venduto circa 5 milioni di unità.
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