Studio di sviluppo fondato nel 1996 a Yokohama, in Giappone, Omega Force nasce come quarta divisione della nota casa produttrice Koei Tecmo. La software house giapponese qui presente è nota soprattutto per i vari capitoli del titolo Dynasty Warriors, con una serie di spin-off, in seguito si è occupata dello sviluppo di titoli basati sul franchise di anime e manga come Attack on Titan e Berserk. Andiamo a vedere come questa software house è diventata una delle più famose del momento.
Omega Force: la nascita dello studio e i primi titoli
Omega Force nasce nel ’96 come una divisione della Koei Tecmo, un’azienda giapponese nota per i suoi giochi di strategia storica come la serie “Romance of the Three Kingdoms” e “Nobunaga’s Ambition“. Il fondatore della Koei, Yoichi Erikawa, decise di dar vita a Omega Force in quanto divisione separata per lo sviluppo di giochi che si focalizzassero sull’azione, diversamente da quelli legati alla strategia per cui l’azienda madre era già famosa. Uno dei primi titoli sviluppati è stato “WinBack“, gioco d’azione a tema militare che, purtroppo, non ebbe un grande successo una volta lanciato sul mercato. Dopo solo un anno dall’uscita del primo titolo, Omega Force fece uscire “Kessen“, gioco strategico ambientato in Giappone nel XVI secolo; a differenza di WinBack, Kessen ricevette più successo, grazie anche ad una grafica migliorata e alla sua trama più sofisticata.
Tuttavia, il successo di Omega Force arrivò nel ’97 con il lancio di “Dynasty Warriors“. Per la realizzazione del gioco, gli sviluppatori presero spunto dalla serie di videogiochi “Romance of the Three Kingdoms” di Koei, ma, invece di concentrarsi sulla strategia, misero in risalto l’azione. Dynasty Warriors ebbe un grande impatto in Giappone, tanto da portare alla creazione di numerosi titoli spin-off. La serie ha portato fama alla software house nipponica facendola diventare uno dei principali sviluppatori di giochi d’azione giapponesi.
Warriors , Warriors e ancora Warriors, ma non solo…
Omega Force consolidò il proprio successo grazie alla realizzazione dei suoi svariati giochi “Warriors“, includendo titoli come “Samurai Warriors” , “Warriors Orochi” e altri spin-off. Al centro però rimane sempre Dynasty Warriors un picchiaduro con armi che riprendono lo stile di quelle di Soulcalibur, un titolo di marca Namco, ambientato nel periodo dei Tre Regni della storia cinese. Alcuni personaggi, più precisamente ogni generale dei tre regni, possiede un arma unica esclusiva storicamente accurata. Guan Yu per esempio possiede un “guan dao”, un arma cinese per il combattimento ravvicinato simile dalla forma ad un falcione utilizzato dalle forze di fanteria dell’Europa medievale. Il sistema all’interno del gioco è molto semplice e realistico ma racchiude comunque al suo interno alcune peculiarità che metteranno a dura prova il giocatore in certi momenti delle battaglie. Ci si può solamente spostare, saltare leggermente e ovviamente combattere. Il sistema di difesa al contrario dell’attacco è più complesso, permettendo al giocatore di parare gli attacchi ricevuti, di bloccarli o di deviarli dando al giocatore il vantaggio di poter aggirare il nemico e colpirlo alle spalle.
Oltre alla serie “Warriors”, Omega Force lavorò su altri titoli sempre di successo, tra cui:
- Attack on Titan Wings of Freedom: gioco d’azione basato sull’opera anime e manga di Hajime Isayama, “Attack on Titan“. Il gioco si basa su tutta la prima stagione dell’attacco dei giganti .Il giocatore potrà realizzare un pg completamente personalizzabile che userà nelle varie missioni contro i giganti riprese dalla trama dell’opera. Il gioco è uscito il 26 Agosto del 2016 su piattaforme PlayStation 4, Xbox One, PC, PlayStation 3 e PlayStation Vita.
- Berserk and the Band of the Hawk: gioco che riprende la trama dell’anime e del manga di “Berserk“. In questo titolo che riprende la trama di Kentaro Miura si avrà la possibilità di scegliere tra varie modalità, tra cui anche quella storia dove potremmo rigiocare momenti salienti della trama di Berserk in stile Dynasty Warriors. Berserk and the Band of the Hawk è stato rilasciato il 27 Ottobre del 2016 su piattaforme PlayStation 4, PlayStation 3, PlayStation Vita e PC
- Hyrule Warriors: crossover tra le serie “Warriors” e il franchise “The Legend of Zelda” di Nintendo. In questa opera super frenetica il giocatore potrà scegliere tra i vari persanaggi noti nel mondo di Zelda e combattere contro orde intere di nemici comandati dalla Calamità Ganon. L’ultimo uscito riprende lo stile di The Legend of Zelda Breath of The Wild eliminando completamente la caratteristica open world del titolo e sostituendola nel pieno stile dei giochi warriors della Omega. Hyrule Warriors vede la sua nascita nel 2016 su piattaforma Nintendo. Come anche il suo successore, circa quattro anni dopo, Hyrule Warriors: L’era della calamità uscì per Nintendo Switch il 20 Novembre del 2020.
- Persona 5 Strikers: gioco basato sul GDR “Persona 5”.
I progetti del momento
Al momento, Omega Force ha diversi progetti in corso e annunciati per il futuro.
L’ultima pietra miliare della software house giapponese è “Wild Hearts“, gioco action-GDR incentrato sulla caccia di grandi bestie selvagge. Il giocatore veste i panni di un “hunter” dotato di un potere speciale; egli potrà farmare risorse, potenziarsi, ma, soprattutto, cacciare. Ogni bestia ha caratteristiche uniche e materiali che il giocatore riceverà con il compimento di ogni caccia. Il gioco è stato realizzato insieme ad Electronic Arts ed è disponibile da Febbraio del 2023 su PC, Playstation 5 e su Xbox Series X/S.
Wild Hearts di EA non è il solo progetto firmato da Omega Force in quest’ultimo anno: la software house giapponese darà alla luce nel 2023 a “Fate/Samurai Remnant“, un action che uscirà su PC, PlayStation e Switch, escludendo le piattaforme Microsoft Koei Tecmo con Type-Moon daranno vita ad un’avventura nel pieno Giappone Feudale. Non abbiamo molte informazioni sul comparto gameplay del titolo, a parte un teaser trailer dove ci viene introdotta la trama e l’ambiente di gioco.
Per concludere questo viaggio nel tempo, non sappiamo cosa Omega Force abbia in serbo per il futuro, è certo, però, cosa l’ha portata al successo e che si sta evolvendo prendendo sempre di più una strada che si distacca dal passato. Per sapere altro sui titoli della nota software house giapponese, il nostro sito potrà aiutarvi a trovare le risposte che state cercando.