Dopo la notizia di ieri della CMA che ha bloccato l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft per “una questione legata al possibile monopolio di Microsoft in ambito cloud gaming“. Adesso sorge anche un altro motivo: quello secondo cui Nintendo Switch non avrebbe l’hardware necessario per far girare Call of Duty.
Infatti, il CMA Inglese ha affermato a proposito che:
“CoD è attualmente disponibile su due console di gioco: Xbox e PlayStation. Abbiamo scoperto che queste console competono strettamente tra loro in termini di contenuti, target di riferimento e tecnologia della console. Abbiamo scoperto che le console Nintendo competono meno da vicino con Xbox o PlayStation, offrendo generalmente console con specifiche tecniche diverse e con i suoi titoli più popolari che tendono ad essere più adatti alle famiglie e ai bambini. Nintendo attualmente non offre CoD e non abbiamo visto alcuna prova che suggerisca che le sue console sarebbero tecnicamente in grado di eseguire una versione di CoD simile a quelle di Xbox e PlayStation in termini di qualità del gameplay e dei contenuti.”
Considerando che 60 fotogrammi al secondo sono un must per un titolo come Call of Duty, ed il fatto che Nintendo Switch fatichi a mantenere tale standard anche sui titoli first party, quella del CMA è una preoccupazione più che valida. Ovviamente, non sappiamo come Microsoft avrebbe gestito la situazione con Nintendo e, magari, avrebbe proposto una versione Cloud del titolo, come spesso avviene per i giochi più pesanti per Switch.
Resta da vedere come Microsoft reagirà alla decisione del CMA che, come già sappiamo, è pronta a fare un appello contro tali motivi.
We’ve prevented @Microsoft from purchasing @Activision over concerns the deal would damage competition in the #CloudGaming market, leading to less innovation and choice for UK #gamers. ☁️https://t.co/SdXt1rYAkZ pic.twitter.com/prWcDI7Evt
— Competition & Markets Authority (@CMAgovUK) April 26, 2023
