Con Final Fantasy XVI a poche settimane di distanza, Square Enix è intenzionata a rilasciare sempre più grandi giochi di qualità superiore. Dopo che ha pubblicato Forspoken, il quale ha ottenuto recensioni mediocri, Square vuole migliorare la qualità dei suoi giochi.
Nel suo ultimo briefing finanziario, Square Enix ha rivelato una riorganizzazione a medio/lungo termine, in cui si concentrerà su giochi con un grande appeal globale. All’interno del briefing Square Enix si impegna a:
“Creare una pipeline che consenta lanci regolari di titoli importanti e rivisitare il processo di sviluppo totale per rafforzare la qualità“.
In un messaggio agli investitori, Square Enix ha affermato di aver lavorato per stabilizzare i guadagni espandendo gli abbonamenti ai suoi MMO, tra cui Final Fantasy XIV e Dragon Quest X, insieme ai giochi per dispositivi mobili/browser. Tuttavia, lo studio ha affermato che le entrate derivanti da questo tipo di giochi consentiranno di continuare a investire nei contenuti con un focus sullo sviluppo di giochi HD, che è il modo in cui Square Enix si riferisce ai suoi giochi per console e PC di altissima qualità.
Final Fantasy VII Rebirth, la seconda parte del remake di Final Fantasy VII, verrà lanciato su PS5 nel 2023 e Kingdom Hearts IV è ufficialmente in fase di sviluppo. Nel frattempo, non è chiaro quali altri giochi importanti l’azienda abbia in cantiere. L’imminente Final Fantasy XVI verrà lanciato il 22 giugno esclusivamente su PS5, senza piani immediati per portarlo su altre piattaforme. Square Enix ha un accordo di esclusività di sei mesi con Sony, quindi è molto probabile che verrà lanciato su Xbox e PC in un secondo momento, ma è ancora tutto da confermare.
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