Lords of the Fallen Anteprima: chi ha paura dell’oscurità?

lords of the fallen

Lords of the Fallen è sicuramente uno dei titoli più attesi di questa stagione videoludica. Il “reboot” del titolo di stampo souls-like targato CI Games è pronto a lanciare la sua sfida agli esponenti più in vista del genere di riferimento. Il primo titolo, uscito nel 2014 su PlayStation 4, Xbox One e PC, non ha ottenuto il successo sperato, soprattutto a causa di un gameplay sin troppo “legnoso” e di una vena sin troppo anonima sul piano dei contenuti e della “lore” di gioco. Proprio per tal motivo, quando l’azienda polacca ha annunciato il ritorno della serie, l’attenzione di tutti i fan appassionati del genere di riferimento è subito salita alle stelle. Ogni volta che viene annunciato un nuovo souls-like, ammettiamolo, il cuore dei fan e anche di buona parte degli addetti ai lavori (compreso di chi vi scrive) batte subito all’impazzata. Tra il DLC annunciato e attesissimo di Elden Ring, l’ottimo esordio di Wo Long Fallen Dynasty e l’interessantissimo Lies of P, gli appassionati del genere possono sicuramente ritenersi soddisfatti e appagati. Lords of The Fallen è quindi chiamato a compiere una missione veramente complessa: riuscire a entrare con merito nella lista dei souls-like più interessanti, migliorando quanto visto ormai quasi dieci anni fa, cercando in qualche modo di migliorare tutte quelle mancanze che non ha mai convinto più di tanto e che hanno compromesso il percorso del gioco. Dopo aver guardato e riguardato il trailer di gameplay siamo pronti a darvi le nostre primissime impressioni sul gioco, in attesa di poterlo provare con mano durante i prossimi mesi.

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Lords of the Fallen: un mondo minaccioso ma al contempo splendido da vedere

Gli aspetti più deludendi del primo Lords of the Fallen sono sicuramente il world building e il level design, decisamente sottotono confrontandolo con la maggior parte degli esponenti del genere. Lords of the Fallen è stato un titolo a dir poco “povero” sul piano delle ambientazioni e delle location, che risultavano estremamente ripetitive e spoglie, sia a livello visivo sia sul piano proprio della concezione alla base. Per fortuna, gli sviluppatori polacchi sembrano aver fatto tesoro dei consigli e dei feedback della community, dimostrando di aver decisamente cambiato il tiro in tal direzione. Stando almeno a quanto visto nel breve trailer di gameplay, infatti, Lords of the Fallen sembra un titolo molto vasto e soprattutto sfaccettato, con tante ambientazioni diverse che sembrano voler espandere parecchio l’universo di gioco, tanto sul piano fisico quanto su quello narrativo. Guardando le spettacolari immagini (condite con una colonna sonora spaziale) abbiamo potuto ammirare diversi scenari potenzialmente molto intriganti, che lasciano spazio anche alla potenziale presenza di un ciclo giorno notte che potrebbe arrivare a rendere l’esperienza di gioco più interessante. Al contempo, CI Games sembra aver lavorato parecchio anche sull’aspetto tematico del gioco, con tante situazioni che sembrano voler spingere la produzione verso nuove vette qualitative. Non è un mistero che il primo Lords of the Fallen risultava molto anonimo, ad esempio, sul piano dei boss e dei nemici da affrontare, sempre molto anonimi e poco ispirati e con questo capitolo della serie gli sviluppatori sembrano aver cambiato decisamente marcia.

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Durante i pochi minuti del video di gameplay, che tra l’altro ha svelto ufficialmente la data d’uscita del titolo, prevista per il prossimo 13 ottobre 2023, abbiamo infatti potuto ammirare la presenza di diversi nemici molto interessanti, ben curati sul piano estetico e potenzialmente letali sul piano ludico, che hanno catturato con grande facilità la nostra attenzione. L’aspetto più interessante è sembrato quello relativo alle dimensioni dei boss, che ci hanno ricordato per fattezze e proporzioni gli avversari già visti in titoli come Sekiro, Bloodborne e Elden Ring. In particolare, due boss ci hanno ricordato, per fare un esempio più preciso, la spettacolare e mortale boss fight con Malenia, uno dei boss più iconici del più recente Elden Ring, per non parlare del minaccioso scontro contro quella sorte di gigante a quattro zampe, che ci ha fatto tornare in mente le innumerevoli ore di gioco passate ad affrontare l’ormai iconica Scimmia Guardiana di Sekiro. Lords of the Fallen sembra strizzare l’occhio in maniera molto convinta al lavoro di From Software in tal senso, ma anche sul piano del world building e del level design, ma soprattutto sul piano dell’ispirazione tematica. Il nuovo titolo dei ragazzi di CI Games sembra infatti molto cupo, molto oscuro e lo si capisce sin da subito e dagli scambi di battute dei personaggi mostrati nella clip. Il mondo di gioco sembra funestato da una presenza oscura e minacciosa, che sembra avvolgere tutto ciò che la circonda in maniera quasi incondizionata. Sotto questo aspetto, ha giocato un ruolo importante anche la scena finale con una presenza femminile che ci ha ricordato un po’ la figura di Queen Marika e la sua complessa gestazione narrativa e ha gettato le basi per un potenziale telaio di lore tutto da scoprire.

Un gameplay più veloce e frenetico

l’aspetto più delicato e sicuramente centrale del nuovo lavoro legato al brand Lords of the Fallen è il gameplay e nella fattispecie il combat-system. Il titolo “originale” del 2014 poteva vantare un sistema di combattimento interessante, almeno nelle intenzioni, con diverse macro categorie (ladro, mago, guerriero) che si legavano in maniera intelligente agli equipaggiamenti indossabili, in un’ecosistema potenzialmente intrigante ma soltanto abbozzato. In questo nuovo Lords of the Fallen non sappiamo ancora come verrà gestito questo aspetto, non sappiamo se sarà riproposto in toto o se ci sarà una maggiore apertura a un sistema più generico, ma quel che è certo e che ci è sembrato di ritrovarci di fronte a un gioco nettamente più fluido e meno bloccato. Il vecchio Lords of the Fallen, infatti, pagava, al netto delle buone idee di fondo, una legnosità di fondo impressionante, che si notava tanto negli scontri contro i nemici semplici tanto quanto negli scontro contro i boss e i nemici speciali. Questa pesantezza si avvertiva anche con le classi più veloci, come il Ladro e il Mago, e rendeva l’esperienza di gioco fin troppo piatta e poco stimolante, anche in termini di creazioni di build e di personaggi che risultano inevitabilmente troppo simili tra loro. Dopo aver visionato i primi minuti del gameplay trailer appena pubblicato, che ci hanno già saputo dare alcune informazioni in merito, abbiamo avuto la sensazione di trovarci di fronte a un gioco molto più fluido, che ancora una volta sembra voler strizzare con forza l’occhio a produzioni come Sekiro e Bloodborne non soltanto a livello estetico ma anche e soprattutto sul piano della fruizione dei combattimenti.

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A un primo sguardo Lords of The Fallen è decisamente più veloce e frenetico negli scontri, per quanto comunque sembra permanere una maggiore “pesantezza” nei corpi sia dell’alter ego sia dei nemici, che appaiono in qualche modo sempre più piantati a terra e meno protagonisti di quella sorta di effetto pattinaggio tipico dei titoli di From sopraelencati. Gli scambi di colpi però ci sono sembrati decisamente più rapidi e più legati anche alla schivate ai parry, per quanto comunque non sappiamo ancora quanto effettivamente il nuovo sistema di combattimento sia in grado di premiare anche gli stili di combattimento che puntano maggiormente sulla mobilità e sulla velocità. Molto interessante è anche il discorso legato ai boss. Le varie creature viste nel trailer ci sono sembrate tutte in grado di “trasformarsi” e di lanciare un sfida classica, fatta di più fasi di difficoltà tendenzialmente sempre maggiore e non vediamo l’ora di capire quanto questa impressione possa effettivamente trovare un riscontro reale. In ogni caso, è innegabile quanto il gioco sembra comunque un lontano parente di quel titolo così acerbo approdato su PlayStation 4 e Xbox One ormai quasi dieci anni fa e non vediamo l’ora di poterlo provare con mano, magari anche con qualche build preliminare, nel corso dei prossimi mesi.

Piattaforme: PC, PS5, Xbox Serie S/X

Sviluppatore: CI Games

Publisher: CI Games

Lords of the Fallen si è mostrato con un trailer roboante, che ha scomodato una leggenda del rock come gli Iron Maiden e ha sicuramente lasciato il segno. Il nuovo souls-like dei ragazzi polacchi di CI Games sembra avere tutte le carte in regola per risultare un prodotto lontano anni luce da quel primo capitolo così pieno di problemi e per quanto alcune criticità vanno certamente snellite con il tempo è chiaro che le potenzialità ci sono tutte, anche a livello di lore e di world building. Per fortuna, comunque, il 13 ottobre è dietro l’angolo e noi, no, non abbiamo paura dell’oscurità. E voi?

Ho imparato a conoscere l'arte del videogioco quando avevo appena sette anni, grazie all'introduzione nella mia vita di un cimelio mai dimenticato: il SEGA Master System. Venticinque anni dopo, con qualche conoscenza e titoli di studio in più, ma pochi centimetri di differenza, eccomi qui, pronto a padroneggiare nel migliore dei modi l'arte dell'informazione videoludica. Chiaramente, il tutto tra un pizza e l'altra.