Durante il PlayStation Showcase della scorsa sera, Remedy ha finalmente mostrato un trailer di gameplay di Alan Wake 2, sbottonandosi peraltro in maniera ufficiale sulla data di uscita: come infatti rivelato dal doppiatore del protagonista qualche giorno fa, il prossimo 17 ottobre ritroveremo Alan Wake, scomparso nel 2010 mentre era in vacanza nel Pacifico nord-occidentale con la moglie, e costretto a fronteggiare una forza oscura soprannaturale capace di trasporre nel mondo reale il romanzo dell’orrore che stava scrivendo. Dopo aver salvato la consorte, Alan è rimasto intrappolato ma non è morto. Ha sopportato l’inferno del Luogo Buio, la dimensione alternativa dalla quale si è originata la presenza che gli ha dato la caccia, per 13 lunghi anni, ed ha visto i suoi racconti, i suoi incubi e le sue paure prendere forma fisica e continuare a perseguitarlo. Per tutta la durata della sua prigionia ha dovuto lottare per conservare integro l’ultimo barlume di sanità mentale e scrivere una storia che cambiasse la realtà intorno a lui, consentendogli di spalancare una via di fuga. Ma finora, purtroppo, ha fallito.
Alan Wake 2: c’è qualcosa che sto dimenticando
Nel frattempo, una serie di omicidi rituali sconvolge Bright Falls, la piccola comunità rurale dove Alan e la moglie pensavano di aver trovato rifugio. Saga Anderson, un’esperta agente dell’FBI, viene incaricata delle indagini, e si troverà ben presto ad unire le forze con lo scrittore in un viaggio disperato tra due realtà parallele ma distinte, legati profondamente in una maniera che neanche loro riescono a comprendere appieno. Nel corso dell’avventura, potremo dunque vivere le storie di Alan e di Saga ed assistere allo svolgersi degli eventi da prospettive diverse, passando dalla corsa tra la vita e la morte di Anderson per risolvere il caso ai tentativi disperati di Wake di riscrivere la sua realtà per sfuggire alle profondità del Luogo Buio. I due mondi alternativi promettono di essere parimenti bellissimi e terrificanti, ognuno con un ricco cast di comprimari e di pericoli mortali, e spaziano dai paesaggi maestosi del Cauldron Lake alle idilliache cittadine di Bright Falls e Watery, intersecate dal paesaggio urbano da incubo che caratterizza il Luogo Buio. Con le limitate risorse a disposizione, sarà problematico affrontare da vicino le sinistre creature soprannaturali che si celano tra le ombre. Proprio come nell’originale, per sopravvivere non basta una pistola: la luce rimane l’arma definitiva nella lotta contro l’oscurità e sarà la nostra unica speranza quando i nemici minacceranno di sopraffarci. Da segnalare come Alan Wake 2 sia naturalmente un sequel, ma è stato strutturato come esperienza a sé stante. I nuovi arrivati possono perciò godersi il brivido della scoperta senza conoscere il predecessore anche se, com’è ovvio che sia, per i fan di vecchia data ci sono tonnellate di sottotesti e connessioni da svelare con il prosieguo dell’avventura.
Ogni parola è un passo in avanti nelle tenebre
Una delle decisioni più controverse prese da Remedy per il secondo capitolo di Alan Wake è quella di distribuirlo soltanto in digitale. Gli sviluppatori hanno fornito tre ragioni specifiche per questa scelta: anzitutto, un gran numero di utenti ha abbandonato l’acquisto di copie fisiche. Oggi è possibile acquistare una PlayStation 5 senza unità disco e la Xbox Series S di Microsoft è una console pensata solo per il digitale, di conseguenza non è raro che i giochi moderni vengano pubblicati solo in questo formato. In seconda battuta, il fatto di non doversi occupare dei costi di produzione e distribuzione dei dischi aiuta a mantenere il prezzo del gioco a 59.99 dollari / 59.99 euro e la versione per PC a 49.99 dollari / 49.99 euro. Per concludere, non volevano distribuire una build su supporto ottico che avrebbe poi richiesto un download aggiuntivo prima di poter effettivamente giocare, una pratica che a loro dire non rappresenta mai un buon biglietto da visita. Ammetto di essere solidale con le argomentazioni di Remedy: non compro un gioco fisico da anni e sono felice di vedere che Alan Wake 2 non sarà il prossimo titolo da 70 euro anche in virtù di questa presa di posizione. Ma credo fermamente che i giochi debbano essere offerti sia in edizione digitale che fisica, soprattutto perché queste ultime possono essere un’opzione migliore per coloro che hanno connessioni Internet scadenti o desiderano collezionare i giochi per ragioni storiche e affettive. THQ Nordic si è comunque offerta di provvedere ai costi della versione fisica per PC, in virtù del fatto che si occupò di distribuire l’originale all’epoca, tramite un tweet simpatico e un pizzico provocatorio che chiama in causa proprio Remedy, perciò forse non è detta l’ultima parola in merito…
Piattaforme: PC, PlayStation 5, Xbox Series X|S
Sviluppatore: Remedy Entertainment
Publisher: Epic Games Publishing
Data di uscita: 17 ottobre 2023
Con tre diverse località da esplorare e una pletora di sottotrame da collegare fra loro per avere un quadro completo di quanto sta succedendo a Bright Falls, la storia promette di essere ricca di sorprese e colpi di scena, un punto di forza notevole dell’originale. Alan Wake 2 sarà disponibile per PC, PlayStation 5 e Xbox Series X|S in autunno, e verrà supportato dopo il lancio da contenuti gratuiti e da due espansioni a pagamento già annunciate: Night Springs e Lake House.