I documenti rivelati durante il processo di scoperta del processo in corso tra la Federal Trade Commission degli Stati Uniti e Microsoft sull’acquisizione di Activision Blizzard da parte di quest’ultima hanno rivelato che il pitch di Todd Howard per il titolo in sviluppo di Indiana Jones di MachineGames è stato impressionante.
In un’e-mail interna di Pete Hines si legge:
“Non lo so, Todd potrebbe essere il più grande fan di Indiana Jones del pianeta. Non sto esagerando neanche un po’. Chiunque abbia visto il pitch ha subito detto ‘oh mio dio, devo giocare a quel gioco adesso.‘”
Nell’e-mail, Hines sta parlando con dirigenti come il capo di Xbox Phil Spencer, il capo degli Xbox Game Studios Matt Booty e il chief marketing officer di Xbox Jerret West. L’e-mail conferma anche che Howard ha lanciato il gioco, cercando di realizzarlo per più di dieci anni. Inizialmente, Howard aveva presentato il gioco a LucasArts nel lontano 2009. Il gioco Indiana Jones, indicato con il nome di sviluppo Project Relic, non ha ancora una data di uscita. Il gioco è supervisionato da Todd Howard, il cui coinvolgimento non influenzerà l’uscita di Starfield e The Elder Scrolls 6, secondo Pete Hines. Nick Baker ha confermato nel suo podcast XboxEra, di cui è il co-fandatore, che Indiana Jones presenterà una prospettiva sia in terza che in prima persona. Il gioco avrà una storia inedita e racconterà una storia basata su un viaggio unico che il famoso archeologo intraprende all’apice della sua carriera.
Un recente report ha indicato che il gioco Indiana Jones sarà rilasciato solo su PC e Xbox. Mentre il gioco originariamente doveva essere una versione multipiattaforma, i piani sono cambiati dopo che Microsoft ha acquisito Bethesda e Zenimax.