La versione per PC di Ratchet & Clank Rift Apart sarà pubblicata presto e sono emersi diversi dettagli nel frattempo: dai requisiti di sistema a come utilizza DirectStorage 1.2 GPU Decompression. Nel post ufficiale del Playstation Blog, Insomniac Games ha parlato di altre funzionalità esclusive per PC come l’occlusione ambientale con ray tracing e le ombre con ray tracing.
Il programmatore grafico Menno Bil ha analizzato il funzionamento dell’occlusione ambientale e le diverse tecniche utilizzate e, sebbene non troppo impegnative, “non forniscono risultati fisicamente accurati“. L’occlusione ambientale del ray tracing, d’altra parte, consente al team di “migliorare ulteriormente il realismo dell’occlusione ambientale nel gioco. Abbiamo implementato RTAO come aggiunta per coloro che dispongono di sistemi di fascia alta con hardware compatibile con ray-tracing e potenza di elaborazione da risparmiare“.
È disponibile anche il supporto per XeGTAO (la soluzione Intel Ground-Truth Ambient Occlusion). Sebbene non fornisca lo stesso realismo di RTAO, il calo delle prestazioni non è così grave. Disponibile su tutte le GPU, è al livello di HBAO+ e potrebbe essere una valida alternativa. Insomniac ha anche ribadito che, mentre Ratchet & Clank Rift Apart è godibile con i requisiti minimi con un HDD, ha incoraggiato l’uso di “un SSD in combinazione con i requisiti di sistema consigliati o superiori, per provare il gameplay caratteristico del gioco a salto dimensionale come originariamente previsto.” Gli utenti di GPU AMD possono anche aspettarsi dettagli sul ray tracing presto. Per consentire il caricamento rapido e la transizione istantanea tra le dimensioni, il gioco deve essere in grado di caricare rapidamente le risorse. DirectStorage garantisce tempi di caricamento rapidi e la decompressione della GPU viene utilizzata con impostazioni grafiche elevate per lo streaming di risorse in background durante la riproduzione.
Ratchet & Clank Rift Apart verrà lanciato il 26 luglio per PC.
