GamesCom 2014 si apre, per il sottoscritto, con Batman: Arkham Knight, attesissimo titolo di Warner Bros che ci permette di vestire i panni del Cavaliere Oscuro.
Le nostre opinioni a caldo!
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A nostra disposizione abbiamo avuto trenta minuti di hands on che ci hanno consentito di affrontare buona parte di una missione in cui lo scopo era quello di evitare il diffondersi di una pericolosa tossina. La prima cosa che salta all’occhio è una conferma delle buone abitudini. Mi sto riferendo al sistema di combattimento che, anche in Arkham Knight, si dimostra solido e incredibilmente divertente. Il nostro alter ego avrà a disposizione la solita serie di movimenti, comprese prese, counter, schivate e compagnia bella, impreziosite da alcune novità, tra le quali spiccano i Fear Takedown. Il meccanismo alla base di questa nuova tipologia di mossa è abbastanza semplice: ci si avvicina a un gruppo di nemici, si aspetta che vengano evidenziati e si pigia un tasto al momento giusto. Così facendo si attiva una sequenza che metterà fuori combattimento i nostri avversari: per continuare nella catena sarà sufficiente rivolgere lo stick verso il nemico successivo, pigiando il giusto tasto, e via così, fino alla completa eliminazione delle minacce. Se avete presente come funzionava l’uccisione a colpi di coltello nello scorso Far Cry 3… beh, siete sulla strada giusta. Parlando con qualche collega è emersa un po’ di perplessità sul fatto che i Fear Takedown corrano il rischio di rendere il gioco un po’ troppo semplice in alcune fasi. Probabilmente è vero, ma è anche necessario riconoscere come siano estremamente esaltanti tanto da vedere quanto da realizzare.
La Batmobile di Batman Arkham Knight
Altra grande protagonista della demo è stata la Batmobile. La supermacchina del Cavaliere Oscuro ha due modalità di funzionamento. Nella prima, attiva di default, è un semplice mezzo da guidare. Nella seconda, chiamata Combat Mode, diventa a tutti gli effetti un veicolo capace di muoversi lateralmente, sparare e scattare con una mossa che somiglia molto agli strafe visti negli sparatutto. Attivando il Combat Mode, inoltre, la Batmobile può essere impiegata per modificare lo scenario: c’è una porta che sbarra la strada al nostro eroe? Si lancia il rampino, si ingrana la retromarcia e voilà, il problema è risolto. Questa supermacchina può essere anche usata come “spalla” tanto per risolvere i puzzle quanto per eliminare i nemici. Nel primo caso, limitatamente alla demo che abbiamo visto, la abbiamo impiegata per far saltare per aria un paio di taniche che ostruivano il passaggio, mentre nel secondo viene attivata da una speciale combo eseguita da Batman nel combattimento corpo a corpo. È una mossa che, quando eseguita con il giusto tempismo, vede il Cavaliere Oscuro lanciare per aria un avversario che viene poi “terminato” con un preciso colpo del cannoncino montato sulla Batmobile.
Sotto il punto di vista tecnico, Batman: Arkham Knight è gradevole da vedere e, tolto qualche lieve problema di v-sync, incredibilmente fluido e solido. La sensazione che ho avuto è che non ci fosse niente che Batman non potesse fare e che questo sia un titolo da non perdere di vista. È presto per dire se le settimane aggiuntive strappate dai programmatori siano effettivamente servite a qualcosa, ma è indubbio che la voglia di mettere le mani su una versione finale del gioco sia alta, altissima.
Batman: Arkham Knight sarà disponibile nel 2015 su Xbox One, PlayStation 4 e PC.
