Hitman: Sniper Challenge

Provato in anteprima per voi il micro spin-off di Hitman Absolution, disponibile in versione XBLA, PSN e PC per chi ha prenotato il titolo Square Enix.

Deve esserci qualcosa nell’aria inalata dagli sviluppatori, altrimenti non si spiega come sia possibile che vengano pubblicati nel giro di poco tre titoli (facciamo due e mezzo, và…) dedicati alla nobile arte del cecchinaggio. Tra uno Sniper Elite V2 già disponibile e uno Sniper Ghost Warrior 2 in arrivo durante l’estate (e di cui vi parleremo a brevissimo in una succosa anteprima) si posiziona questo Hitman: Sniper Challenge, che non è un vero e proprio titolo completo, ma un piccolo spin-off a disposizione gratuita di tutti coloro che hanno (o avranno) prenotato la loro copia di Hitman: Absolution, in arrivo a fine novembre su PS3, Xbox 360 e PC.

In sostanza, cosa sarebbe Hitman: Sniper Challenge? Fondamentalmente, si tratta di un unico scenario in cui il nostro ineffabile Agente 47, posizionato sulla balconata di un edificio, deve fare uso di tutte le sue capacità da cecchino per portare a termine il suo contratto e uccidere Richard Strong Jr., CEO della Stallion Armaments, oltre a ripulire la zona da tutte le guardie del corpo al suo seguito. L’obiettivo atterra con un elicottero sul tetto del palazzo di fronte, e partecipa a un party in terrazza… uno di quei luoghi dove scorre alcol a fiumi, dove ballano donne succintamente vestite e dove si fa largo uso di strisce di polvere bianca. Al nostro assassino in cravatta vengono forniti un certo numero di proiettili e 15 minuti di tempo per terminare l’opera di pulizia: non poco, ma nemmeno tanto, se si pensa che i punteggi migliori si ottengono sì facendo le cose velocemente, ma anche in modo silenzioso e senza che si scateni il panico in terrazza.

Ho parlato di punteggi non certo a sproposito. Ogni azione consente di accumulare punti che, assieme ad altri assegnati su diversi fronti (proiettili avanzati, tempo rimasto, ecc…), permettono di avere una valutazione complessiva del nostro operato alla fine di ogni tentativo. Il risultato non solo finisce dritto sparato in una ladder mondiale, ma consente di sbloccare alcune cosine interessanti in quello che sarà il gioco padre, ovvero Hitman: Absolution. Per dire, oltre al fucile Kazo TRG si potrà accedere all’aumento di alcuni parametri che potrebbero rivelarsi fondamentali in alcune situazioni limite, come un plus nella capienza del caricatore, un maggior controllo del respiro o otturatori in grado di moltiplicare la cadenza di fuoco.

Guarda in HDUn buon assaggio di quello che vi aspetta in Sniper Challenge.

Dal punto di vista tecnico, il motore Glacier2 fa il suo sporco mestiere: proprio come l’Agente 47, punta dritto all’obiettivo, senza troppi fronzoli. La grafica risulta pulita e sufficientemente chiara da permettere una buona osservazione di quanto succede, anche senza utilizzare lo zoom ottico del fucile. Il prezzo da pagare è un non eccessivo dettaglio delle texture e animazioni non certo allo stato dell’arte, anche se entrambi questi aspetti si attestano comunque ben oltre il limite del decoroso.

In conclusione, Hitman: Sniper Challenge è certamente un buon diversivo, in grado di placare per un paio di sere (un po’ di più, se volete completare tutte le sfide disponibili) la sete di tutti gli afecionados della serie. Resta da verificare quanto forte sarà l’impatto in Hitman: Absolution delle feature qui sbloccate, anche se sono fiducioso nella capacità degli sviluppatori di trovare un equilibrio tra la necessità di fare marketing e il non penalizzare eccessivamente gli acquirenti che verranno dopo la data di lancio, prevista per il prossimo 20 Novembre. Ah… non ve l’ho detto: Hitman: Sniper Challenge sarà disponibile su PS3 e Xbox 360 a patire dal prossimo 15 Maggio, mentre la versione PC è prevista solo via Steam all’inizio di Agosto. Cominciate a lucidare l’ottica… e anche la pelata.