Castlevania Anniversary Collection Recensione

Castlevania Anniversary Collection

Castlevania Anniversary Collection sbarca oggi su PlayStation 4, ed è il secondo capitolo di una trilogia decisamente imperdibile, realizzata dallo sviluppatore giapponese Konami in occasione del suo cinquantennale. Il titolo, a differenza del precedente, che raccoglieva titoli parecchio di nicchia, e di cui abbiamo parlato in questa pagina, stavolta è dedicato ad una saga di culto che, diciamolo senza alcuna remora, è una vera pietra miliare del settore, e deve essere giocata a tutti i costi, dalle vecchie e nuove generazioni. L’eterna lotta contro il Principe delle Tenebre, il Conte Dracula, viene raccontata in una raccolta che presenta otto titoli classici della serie, inclusa la trilogia originale per Nintendo Entertainment System ed un episodio inedito in Europa, pubblicato qui per la prima volta in lingua inglese.

Castlevania Anniversary Collection: i contenuti

L’offerta della collezione è decisamente ghiotta, ed garantisce diverse opzioni interessanti, oltre che contenuti extra storici che faranno felici gli appassionati di storia del videogioco. De resto stiamo parlando di una raccolta celebrativa che, oltre a offrire una panoramica abbastanza completa sulle origini della serie Castlevania, si va ad inserire appunto in un trittico che racconta i grandi momenti di uno degli sviluppatori più amati del settore: ovvero Konami. Lo sviluppo del titolo è stato realizzato dallo studio giapponese M2, che ha svolto un lavoro di conversione dei codici originali per Nintendo Entertainment System veramente ottimo. Si parla di una vera e propria riscrittura del codice da zero, con livelli di ottimizzazione mai visti prima. Siamo parlando di standard decisamente più elevati rispetto ai tradizionali emulatori a cui siamo abituati da anni. Oltre agli otto titoli leggendari della saga sono inoltre presenti la manualistica elettronica ed un ebook. Arricchiscono i contenuti digitali le scansioni in alta risoluzione dei manualetti originali, come sappiamo di illustrazioni di qualità parecchio elevata. Veramente interessante l’intervista ad Adi Shankar, il produttore della nota serie animata dedicata alla serie. Per chi ama alla follia le edizioni nipponiche, inoltre, è presente un contenuto decisamente ghiotto, ovvero la possibilità di poter fruire delle versioni originali delle ROM dei titoli, per ogni formato, con versioni prive delle censure applicate in occidente ad alcuni elementi, tra cui le croci.

Castlevania Anniversary Collection

Aglio, vampiri, fruste e bianco e nero. Nel 1989 arriva Castlevania anche in versione tascabile!

Castlevania Anniversary Collection: i titoli

Castlevania Anniversary Collection è completa, ma non completissima, parafrasando una celebre hit musicale. Non considerando ovviamente Haunted Castle, unico titolo arcade della saga, presente nella precedente raccolta Konami Anniversary Arcade Classics, ma che avremmo preferito inserito qui dentro, per motivi di uniformità concettuale, non possiamo passare sopra ad alcune mancanze storiche fondamentali, prima tra tutte quella di Vampire Killer per Home Computer dello standard MSX 2 del 1986, primo titolo ufficiale della serie ad uscire dal Giappone, assente per motivi misteriosi. Come sappiamo questo titolo non era una semplice conversione del primo Castlevania, ma un’opera indipendente con decise differenze, che nella raccolta andava senza dubbio inserito. Di seguito i giochi presenti nella raccolta, che coprono il periodo d’oro, da metà anni ottanta fino ai primi anni novanta, esattamente dal 1986 al 1994. Ecco di seguito l’elenco completo dei titoli in ordine temporale incluso formato ed anno di uscita sul mercato giapponese.

  • Castlevania (Family Computer Disk System, settembre 1986)
  • Castlevania II: Simon’s Quest (Famicom, dicembre 1988)
  • Castlevania: The Adventure (Game Boy, ottobre 1989)
  • Castlevania III: Dracula’s Curse (NES, dicembre 1989)
  • Kid Dracula (Famicom, ottobre 1990)
  • Castlevania II: Belmont’s Revenge (Game Boy, luglio 1991)
  • Super Castlevania IV (Super NES, ottobre 1991)
  • Castlevania Bloodlines (Sega Genesis, marzo 1994)

Castlevania Anniversary Collection: le produzioni anni ottanta

La saga inizia con il più celebre dei titoli, ovvero il primo Castlevania del 1986 per Family Computer Disk System una periferica a disco magnetico per Nintendo Famicom, la versione giapponese del NES, riproposto su diversi sistemi nel corso degli anni. Un titolo di culto per diversi motivi, non ultime le musiche indimenticabili, scritte dalla bravissima musicista giapponese Kinuyo Yamashita, che all’epoca si firma con l’assurdo pseudonimo James Banana, e che oggi sono spesso riproposte in maniera diversa dai titoli moderni. Il gioco ha per protagonisti Simon Belmont e Dracula ed è ambientato nel 1691. Una sola arma mortale, una bullwhip sibilante per lottare contro Dracula. Un Platform Adventure 2D semplice e puro, con scorrimento laterale che ha fatto letteralmente scuola. Castlevania II: Simon’s Quest arriva due anni dopo, nel 1988, sempre su formato disco magnetico, in esclusiva però per FamicomNES , cosa fortemente voluta da Nintendo dopo il successo del primo episodio. Il gioco  introduce dei blandi elementi RPG, con un interessante alternarsi tra notte e giorno, che differenzia il livello di difficoltà. L’introduzione di PNG con cui interagire è decisamente interessante, e la trama si svolge pochi anni dopo il primo gioco, nell’anno di grazia 1698. Con l’avvento, nel 1989, della console portatile Game Boy ecco debuttare l’indimenticabile Castlevania The Adventure, un gioco in bianco e nero che ricorda le atmosfere dei classici film di Dracula con Bela Lugosi. Cambia il protagonista,  Christopher Belmont ed anche l’anno di ambientazione, che fa un salto indietro al 1576. Nello stesso anno, su console casalinga, arriva il terzo episodio della trilogia per NES, ovvero Castlevania III: Dracula’s Curse che diventa il modello per tutti i giochi successivi. Storicamente il titolo è ricordato per essere stato legato ad un divertente concorso, dove Konami offriva la possibilità di fare un impressionante viaggio in Transilvania a sue spese, per scoprire dal vivo le gioie del vampirismo!  L’inserimento di misteriosi percorsi a bivi aumenta la longevità, e i protagonisti sono letteralmente indimenticabili. Trevor Belmont, Alucard, Grant DaNasty e Sypha Belnades vivono le loro avventure nell’anno del Signore 1476.

Castlevania Anniversary Collection

L’eterna lotta tra la famiglia Belmont e Dracula riassunta in una immagine.

Le produzioni anni novanta

Alle quattro produzioni degli anni ottanta si contrappongono altrettanti classici del decennio successivo. Ad aprire le danze negli anni novanta un titolo parodia intitolato Kid Dracula, realizzato per Famicom nell’ottobre 1990 e che, è bene ricordarlo, arriva in Europa ufficialmente soltanto con questa raccolta, con la prima traduzione in inglese realizzata appositamente per la raccolta. Risalente all’anno successivo, il 1991, Castlevania II: Belmont’s Revenge, il secondo episodio realizzato per Game Boy, uscito nella calda estate giapponese. Storia più recente della saga gli ultimi due titoli presenti nella raccolta, il celebre Super Castlevania IV, realizzato per il Super NES nell’ottobre 1991 e che, per molti, inclusa la stessa Konami, è quasi da considerarsi un remake del primo titolo della saga. L’anno di ambientazione è il 1691 e rivediamo come protagonista l’inossidabile Simol Belmont. La storia, decisamente, si ripete. Storicamente molto importante anche Castlevania Bloodlines, primo episodio ideato per la console Sega Genesis, nel marzo 1994, che segna il debutto della saga sulle macchine targate Sega. L’anno di ambientazione è parecchio successivo al solito, con un 1897 veramente evocativo, in cui si muovono oltretutto due protagonisti completamente nuovi, John Morris ed Eric Lecarde, che rappresentano una vera e propria nuova generazione. Un titolo dal comparto audiovisivo strepitoso, che spreme il Mega Drive veramente in modo ottimale, offrendo un titolo nel pieno splendore dei sedici bit, che, finalmente, può essere giocato anche dagli utenti della grande S. Una collection quindi decisamente imperdibile che, lo rimarchiamo ancora con tristezza, con Vampire Killer per MSX 2 sarebbe stata una raccolta perfetta. Ma anche così avrete pane ed aglio per i vostri canini!

L’arrivo oggi di questa seconda raccolta storica di Konami sugli store digitali di Sony PlayStation 4,  la versione testata, Microsoft Xbox One, Nintendo Switch e PC Steam, è di quelli da non sottovalutare, poiché si tratta di una collezione dedicata a una delle migliori saghe videoludiche di sempre. Otto titoli classici di Castlevania, a prezzo budget, con buoni contenuti extra. Se amate il videogioco di qualità non potete perderla a nessun costo. 

Super Fabio Bros, al secolo Fabio D'Anna (ma non diteglielo: ancora soffre perché Facebook lo ha costretto a usare il suo vero nome), è un collezionista leggendario di videogiochi nonché super esperto di retrogaming. Ha organizzato due edizioni della mostra ARCHEOLUDICA ed è Responsabile della Collezione al museo VIGAMUS, ha collaborato con i portali specializzati Games Collection e Retrogaming History. Adora Super Mario, Pac-Man e le sue adorabili cagnoline. L'obiettivo finale della sua vita è possedere tutti e 2047 i modelli di PONG esistenti. Attualmente è a quota 69.... quindi augurategli lunga vita e prosperità.