The Elder Scrolls Online porta i giocatori ad attraversare le terre sconfinate di Tamriel, da Hammerfell alle Isole Summerset, raggiungendo anche quelle nazioni mai viste prima nei titoli single-player della saga. Con l’avvicinamento della nuova espansione Greymoor (qui la recensione del prologo), che apre le porte alle gelide terre del nord rese famose da Skyrim, è stata attivata un’offerta per provare l’abbonamento ESO Plus completamente gratis per una settimana, permettendo a chiunque di accedere a contenuti esclusivi tramite il Crown Store fino al 27 aprile. Ma che cos’è ESO Plus? Mentre è possibile comprare e giocare tutti i DLC del multiplayer online per una completa esperienza di gioco, questo abbonamento mensile fornisce una serie di bonus per chi ha fatto di The Elder Scrolls Online una passione e intende focalizzarsi sulle potenzialità del proprio personaggio, assieme all’accesso a tutti i dungeon e storyline parallele che non sono normalmente inclusi nella trama principale. I bonus messi a disposizione da Zenimax Online Studios variano in modo abbastanza ampio da interessare la maggior parte dei giocatori per almeno un periodo limitato di tempo. Ma, attenzione, questi non sono necessari per la comprensione delle avventure del Vestige. In questo modo l’esperienza non è privata a chi vuole provare il titolo in maniera completa senza costi aggiuntivi e nemmeno a chi invece vuole conoscerlo interamente, anche nei minimi particolari.
The Elder Scrolls Online: più dungeon per tutti!
La prima categoria di offerte incluse in ESO Plus è quella più orientata ad un pubblico generale, sia per hardcore gamer sia per chi intende solo godersi la narrativa di gioco. Mentre è possibile acquistare normalmente tutte le espansioni per The Elder Scrolls Online in un singolo pacchetto, alcuni dungeon e missioni non sono inclusi nel prezzo. Queste non precludono in alcun modo al giocatore più casual di comprendere l’evoluzione della storia, ma offrono accesso ad interessanti bonus e forniscono un’introduzione alle varie storyline. Sebbene siano acquistabili singolarmente nel Crown Store, diventa spesso meno conveniente di un semplice abbonamento a ESO Plus, che sblocca automaticamente l’accesso non solo a questi contenuti ma anche alle storyline parallele della Gilda dei Ladri e della Confraternita Oscura (due organizzazioni storicamente presenti all’interno della lore).
Le storie di Imperial City, Orsinium, Shadows of the Hist, Horns of the Reach, Clockwork City, Dragon Bones, Wolfhunter, Murkmire, Wrathstone, Scalebreaker, Dragonhold e anche il più recente Harrowstorm, sono inclusi in questo pacchetto. Bisogna tuttavia precisare che in The Elder Scrolls Online i nuovi contenuti entrano a far parte dell’offerta di ESO Plus solamente dopo un certo periodo di tempo dall’uscita, quando sono tecnicamente considerati DLC. L’attesa avventura di Greymoor viene considerata da Zenimax come “espansione”, quindi anche i membri di ESO Plus dovranno acquistare quel contenuto separatamente o attendere un certo periodo di tempo prima che il gelido regno di Skyrim venga introdotto nell’offerta. Ma mentre questa parte può interessare ogni giocatore, il resto si concentra in maniera maggiore su dettagli tecnici e di roleplay.
Spazio a volontà!
Uno dei vantaggi facilita il livellamento di quelle skill destinate alla creazione di diversi oggetti utili per i personaggi: uno zaino dallo spazio infinito per ogni abbonato Plus, in grado di contenere ogni tipo di materiale da costruzione, una definizione che include sia rune che ingredienti alchemici, assieme a molto altro. In ESO le abilità di cucina, alchimia, sartoria, forgiatura, incantamento e lavorazione del legno permettono la creazione di diversi materiali da costruzione, dando la possibilità ai giocatori di arredare le loro dimore virtuali con oggetti unici o rivendere le loro creazioni per guadagnare in relative fretta molto denaro di gioco. Il processo per livellare le abilità necessarie alla costruzione tende a necessitare di una grande quantità di ingredienti di ogni tipo, costringendo i giocatori a cercare in continuazione un mercante a cui rivendere gli oggetti trovati nel mondo di gioco o decidere tra il buttare qualcosa dal proprio inventario pieno o lasciare certi ritrovamenti a terra.
Con lo zaino infinito di ESO Plus, l’ottenimento di materiali diventa molto più semplice, permettendo ai giocatori di attivare la modalità di raccolta automatica e andare a caccia di qualsiasi materiale trovabile, con la possibilità di vendere gli oggetti in eccesso o inutili una volta che ci si è stancati di costruire. In aggiunta a questo fattore, ESO Plus offre due volte lo spazio di arredamento normalmente concesso nelle case dei giocatori, permettendo un maggiore numero di decorazioni per chi gioca da tempo al titolo e ci tiene che il proprio personaggio abbia una dimora più curata.
Bonus da roleplay: il 10% e nuove opzioni di personalizzazione
Non è solo lo spazio della propria casa (o castello) virtuale a raddoppiare, ma anche lo spazio della banca del giocatore, dove è possibile conservare qualsiasi tipo di oggetto si sia raccolto in giro per la gigantesca mappa di Tamriel. Sebbene si tratti di un bonus più appetibile per chi ha già fatto del continente la sua dimora virtuale, lo spazio della banca è collegato all’account abbonato ad ESO Plus, il che vuol dire che tutti i vostri personaggi potranno usufruirne, anche quelli creati dopo essersi uniti al club esclusivo di Zenimax. Il pacchetto fornisce inoltre un bonus del 10% sull’accumulo di denaro, esperienza, Crafting Inspiration e Trait Research. Mentre i primi due elementi possono essere influenzati anche da altri bonus all’interno di The Elder Scrolls Online, non poi così difficili da trovare, gli ultimi due possono essere velocizzati da pochissimi fattori e il principale è proprio l’appartenenza ad ESO Plus. Il potenziamento di entrambi è, infatti, possibile soltanto tramite un lungo esercizio, smontando ed analizzando il proprio equipaggiamento per livellare la skill allo scopo di sbloccare migliori opzioni per la creazione. Sebbene sia possibile raggiungere lo stesso obiettivo di potenziamento in qualsiasi momento all’interno del titolo, farlo senza accesso al bonus richiede una certa quantità di lavoro extra: se il solo interesse del giocatore è il livellamento, ESO Plus potrebbe non valere la pena dell’acquisto, ma chi ha già un certo interesse nell’offerta trova in questo bonus una ragione ulteriormente valida per decidere.
In aggiunta a questi fattori, altre due offerte sono incluse nel pacco Plus per chi ha un certo interesse nel rafforzare al massimo i propri personaggi: sia in abilità di combattimento, che in stile. I transmute crystals, una valuta di gioco ottenibile all’interno dei dungeon giocati in difficoltà veterano ed utile per trasferire traits e caratteristiche da un pezzo d’armatura all’altro, hanno il loro spazio nell’inventario del giocatore duplicato. Questo permette un maggiore accumulo per chi intende rendere armi e armature più adatte possibile alla propria build. Infine, esiste la possibilità di cambiare colore ai propri costumi: mentre la colorazione delle armature su The Elder Scrolls Online è possibile ad ogni giocatore, soltanto i membri di ESO Plus hanno la possibilità di colorare i completi che possono essere sbloccati tramite missioni o achievements. Si tratta di un fattore secondario, ma molto utile per chi ama il roleplay o è affezionato al proprio personaggio e intende, quindi, renderlo il più elegante possibile.
The Elder Scrolls Online: differenze tra abbonati… non tutto è gratis
Una nota finale va fatta su quello che ESO Plus offre ai suoi abbonati, ma non concede in questo periodo di prova gratis: né le offerte riservate ai membri effettivi dell’abbonamento né lo stipendio mensile in corone (la valuta di gioco che permette l’acquisto di contenuti aggiuntivi su ESO, corrispondente a denaro reale) sono accessibili a chi non è effettivamente un membro. Il resto del pacchetto e i suoi vantaggi sono, invece, aperti alla prova, dando ai giocatori l’occasione di sfruttarne al massimo i contenuti.
Per la media degli abbonamenti presenti sullo scenario degli MMO, ESO Plus si rivela abbastanza vantaggioso e onesto. Sebbene offra molti contenuti in grado di arricchire l’esperienza di gioco, non lo fa a spese di chi vuole solo conoscere la storia senza avere altri vantaggi, rendendo The Elder Scrolls Online un titolo in cui non c’è bisogno di pagare dopo l’acquisto iniziale, per vivere appieno la propria avventura. Le offerte contenute variano in maniera tale da includere gli interessi di ogni tipo di giocatore e almeno una volta l’anno l’offerta si apre per essere provata da tutti gli utenti. Non si tratta di qualcosa di conveniente per chi ha un interesse superficiale nel gioco. Invece, per chi ha intenzione di spendere almeno un po’ di tempo combattendo daedra e altri mostri, un periodo almeno parziale su ESO Plus può portare ad un certo risparmio e coinvolgere ulteriormente nell’avventura.
Articolo a cura di Jacopo Mazzeo