Delle gare automobilistiche a tema non se ne ha mai abbastanza e nel filone si inseriscono anche i simpatici omini blu con Puffi Kart (Smurfs Kart in inglese). In questa nuova corsa su quattro ruote, i protagonisti di tante avventure puffose si mettono al volante per sfidarsi in mirabolanti tornei a colpi di ghiande e api, sfruttando al meglio le proprie caratteristiche e cercando di conquistare il podio. Ma di titoli di questa tipologia ne abbiamo visti veramente tanti e quindi a noi rimane solamente un dubbio: riusciranno i Puffi con la loro semplicità e simpatia a farsi notare all’interno di questo genere?
Puffi Kart: tanti percorsi tutti da puffare
Il mondo dei Puffi è un’istituzione storica del mondo dell’intrattenimento. Da quando furono creati come fumetti nel 1958 dal disegnatore belga Peyo, hanno da subito invaso molti media differenti, arrivando ai cartoni animati, prolificando in un merchandising dalle molte sfaccettature e diventando protagonisti di diversi videogiochi. Le loro divertenti avventure, vissute da personaggi dalla psicologia semplice ma ben riconoscibile, sempre messi in pericolo dal terribile Gargamella insieme al perfido gatto Birba, hanno riempito i pomeriggi di tante generazioni. Grazie al loro più o meno recente ritorno sul grande schermo e a una nuova serie animata, era quasi inevitabile che andassero a sfociare in un genere videoludico già sfruttato pienamente da altri brand e personaggi, ma sempre divertente e coinvolgente: quello delle gare automobilistiche. Come già fatto ampiamente da Super Mario, seguito poi da Crash Bandicoot e da Sonic, anche i Puffi salgono in auto pronti a sfidarsi in tante mirabolanti corse su quattro ruote, sempre caratterizzati dai loro tratti distintivi.
In Puffi Kart la struttura di gioco è semplice, ma non per questo meno divertente. Potremo scegliere se gareggiare all’interno di singole gare oppure prendere parte a un torneo, naturalmente in modalità single o multiplayer. Avremo a disposizione fin da subito ben 12 tracciati, suddivisi in 3 tornei differenti, ognuno caratterizzato in maniera specifica. Possiamo quindi gareggiare nella Coppa Villaggio, Coppa Foresta o Coppa Gargamella, con 4 percorsi a tema tutti da scoprire. Perché le piste non sono semplicemente un serie di rettilinei e curve ma si sviluppano in diversi percorsi che nascondo scorciatoie e insidie, rendendo la competizione sicuramente più variegata e divertente da rigiocare. Lungo il tragitto, inoltre, sono disseminate rampe di accelerazione e diverse tipologie di ostacoli, a seconda del percorso scelto, come funghi, arbusti o pozze di melma. Il tracciato all’interno della casa di Gargamella, inoltre, ha un fascino tutto particolare, portandoci a correre proprio accanto al terribile e goffo stregone, intento a preparare intrugli magici e studiare nuovi imbrogli per catturare proprio i nostri Puffi.
Tutti i Puffi con le loro abilità
Oltre ai 12 percorsi disponibili, fin da subito potremo gareggiare con ben 12 Puffi differenti, sfruttando appieno le loro caratteristiche specifiche. Personaggi provenienti dal passato storico della serie come Grande Puffo, Forzuto, Puffetta o Pasticcione, ma anche altri più recenti come Pufforobot, Astropuffo o Bocciolina. Ognuno di loro, come nella più classica tradizione delle gare automobilistiche a tema, possiede un mezzo personalizzato che li rappresenta perfettamente, con il quale sfrecciare lungo le diverse piste. Non potremo utilizzare il borioso Quattrocchi ma ci farà compagnia nelle schermate di caricamento con tanti consigli (ovviamente!). Prima di partire, però, per avere uno sprint aggiuntivo, è necessario dosare saggiamente l’acceleratore, così da far rimanere l’accelerometro sul verde, altrimenti si rischia di ingolfare il motore. Per raggiungere la vittoria, inoltre, non è sufficiente essere il miglior pilota ma bisogna anche saper ostacolare gli avversari. Lungo il tracciato sono infatti disseminate casse a sorpresa che ci permettono di equipaggiare fino a due props differenti. Oggetti come ricci di castagna da lasciare dietro di sé, bolle di protezione, api da lancio e salsapariglia per andare più veloci. Tutti oggetti che è possibile utilizzare in diverse modalità di gioco. Ci si può allenare da soli, in corse singole o in tornei, per cercare di raggiungere il podio in gare da 8 Puffi, con modalità per principianti o esperti. Ma è possibile anche gareggiare in emozionanti gare a tempo, cercando di fare il record migliore. La modalità probabilmente più divertente, però, è quella multiplayer in cui correre con altri 3 amici in locale e vedere quale è il Puffo migliore.
La scelta del proprio corridore, infatti, ha una rilevanza fondamentale. Ogni Puffo ha un oggetto specifico che lo rappresenta e che può essere utilizzato durante la gara. Grande Puffo lancia una polvere che fa addormentare gli avversari, Inventore viene circondato da droni di legno che proteggono dagli attacchi e stordiscono gli altri, Burlone lancia regali esplosivi, Chef offre torte che fanno venire il singhiozzo, Pufforobot crea un turbine con le sue braccia di legno, Astropuffo accende i reattori del suo razzo per aumentare la velocità, Forzuto sfrutta la sua forza per andare più veloce e sbalzare via gli avversari, Contadino raccoglie salsapariglia per lo sprint, Puffetta utilizza il suo fascino per rallentare gli avversari, Bocciolina fa saltare i kart, Tontolone accende i lampeggianti per rallentare gli altri e Tempesta lancia frecce che cambiano la direzione alle auto. Tutte abilità rappresentative dello specifico corridore, forse un po’ ripetitive come effetti ma sicuramente molto puffose da utilizzare.
Puffi Kart: tanta puffosità ma poca originalità
Alla fine della nostra analisi, non possiamo affermare che Puffi Kart abbiamo apportato delle grandi innovazioni all’interno di questo genere. Eden Games è andata sostanzialmente a replicare una formula indubbiamente di successo, già utilizzata in tante altre produzioni. La possibilità di avere già a disposizione tutti i tracciati e i personaggi con cui correre, diminuisce il desiderio di rigiocabilità, non avendo oggettivamente nulla da guadagnare nel competere più e più volte. Un problema sicuramente individuato dalla software house, che ha cercato di sopperire introducendo un’enorme quantità di sticker da collezionare raggiungendo determinati obiettivi. Inserire una storia di sottofondo forse avrebbe coinvolto maggiormente, considerando che abbiamo come protagonisti dei personaggi che provengono da un mondo quasi fiabesco e che siamo abituati a vedere all’interno di avventure sempre differenti.
Allo stesso tempo, però, il gioco con le sue ambientazioni e caratteristiche di gameplay, ha rispettato pienamente il loro puffoso mondo. I colori, gli ambienti, i tracciati e anche le abilità che, seppur ripetitive nella sostanza, sono buffe e divertenti, ci riportano all’interno di quel mondo fatato che è il villaggio dei Puffi. Giocare insieme agli amici è un’esperienza coinvolgente, perfetta per una serata da passare a casa, ridendo e sfidandosi a colpi di ghiande. Da questo punto di vista, Puffi Kart risulta essere perfettamente riuscito, primo esempio di un progetto di più ampio respiro e a lunga scadenza che Microïds sta portando avanti. Il publisher, infatti, ha in mente di sorprenderci ancora nel prossimo futuro con tante avventure provenienti da eroi del passato, come Asterix e Tintin, che non vediamo l’ora di scoprire.
PIATTAFORME: Nintendo Switch
SVILUPPATORE: Eden Games
PUBLISHER: Microïds
Puffi Kart prende tutto ciò che ha reso celebri giochi di corse come Mario Kart e Crash Team Racing e lo rielabora in chiave puffosa. Non ci sono grandi novità o elementi di rilievo ma solo la semplicità con cui i simpatici omini blu hanno sempre affrontato ogni avventura. In questo titolo potremo quindi scegliere tra ben 12 percorsi differenti, articolati in 3 gruppi, durante i quali affrontare ostacoli e bivi per raggiungere la vittoria. Naturalmente non è solamente questione di velocità ma anche di equipaggiamento, da recuperare distruggendo casse regalo per trovare ricci di castagna, api da lancio, salsapariglia, bolle di protezione e molto altro ancora. Per affrontare tutto questo potremo scegliere tra 12 Puffi, storici e più recenti, ognuno con le sue abilità specifiche che ci permetteranno di rallentare gli altri, aumentare la nostra velocità o causare simpatici effetti come ammaliamenti, singhiozzo ed esplosioni. All’interno di questa gara molto divertente, specialmente in multiplayer fino a 4 giocatori in locale, avremmo voluto trovare una storia che facesse da sottofondo e legante al tutto, ma anche così Puffi Kart rimane un titolo ben riuscito, perfetto per passare una serata in allegria.