In attesa del 24 marzo 2023, giorno in cui Resident Evil 4 tornerà a spaventare grandi e piccini con il suo strepitoso remake, Capcom ha deciso di darci come sua consuetudine un piccolo assaggio del suo “nuovo” titolo offrendo su tutte le piattaforme di gioco Resident Evil 4 Chainsaw Demo, versione dimostrativa che permette di giocare le primissime fasi del capitolo che vede come protagonista Leon S. Kennedy. Partiamo da un presupposto: a differenza delle demo di Resident Evil 7 e Resident Evil Village, la Chainsaw Demo del “quarto capitolo” del franchise non è a tempo. Si tratta però di un mero espediente, dato che in realtà nei pochi minuti di gioco concessi da Capcom è presente una sequenza a tempo (che in molti già ricorderanno) che di fatto impedisce al giocatore di avanzare fino ai rintocchi delle campane, che determinano non soltanto la fine della sequenza di gioco, ma anche della demo in questione. Per nostra fortuna però, sarà possibile rigiocarla più e più volte!
Resident Evil 4 Chainsaw Demo: il villaggio maledetto… un’altra volta!
Dopo la sua turbolenta e brevissima esperienza come poliziotto presso Raccoon City, Leon ha portato la sua leggendaria sfiga anche in territorio europeo, lasciandosi alle spalle zombie e creature pronte a fargli la festa… ritrovandosi ad affronta nemici ancora più pericolosi pronti a continuare tale festa! La Chainsaw Demo permette di giocare le prime fasi del remake di Resident Evil 4, con Leon intento a capire che fine abbiano fatto i 2 uomini della sua scorta. Così come il capitolo originale, Leon si ritrova dunque nel villaggio che darà inizio al suo nuovo incubo e alla nostra vecchia-nuova avventura, tornata su console e PC con una veste tutta nuova, sia per quanto riguarda il gameplay, sia per quanto riguarda le scene d’intermezzo.
Le prime fasi di gioco ci fanno capire come Capcom abbia perfezionato ciò che ha “appreso” dai remake precedenti, soprattutto da Resident Evil 2, regalando ai suoi fedeli videogiocatori il remake definitivo. Resident Evil 4 di per sé era il primo titolo del frnachise a cambiare connotati, portando su schermo un gameplay più action e con l’abbandono della camera mobile, adottando una telecamera posta dietro le spalle del personaggio e diventando di fatto un TPS a tutti gli effetti. Dunque, a differenza dei precedenti capitoli, qui la base di partenza è da considerarsi più solida e gli “aggiusti” apportati non hanno fatto altro che rendere il gioco ancora migliore. Nei 20 minuti di run c’è stato tutto: impatto grafico mozzafiatante, fluidità del gameplay, pulizia dei dettagli, azione, adrenalina e per non farci mancare nulla, anche qualche piccolo bug.
Proprio il dettaglio grafico è quello che subito risalta all’occhio: dopo pochi secondi di gioco si capisce come PlayStation 5, la piattaforma su cui ho provato personalmente la demo, sia stata sfruttata a dovere dagli sviluppatori. Leon presenta un modello sicuramente più pulito e dettagliato rispetto a quello di Resident Evil 2, così come anche i nemici propongono un’estetica degna di menzione. Questi ultimi però propongono il solito “problema” legato al numero di modelli presenti: più nemici incontrerete, più la sensazione di aver già visto “quel tizio in particolare” sarà familiare. Anche l’ambientazione e gli interni degli edifici sprizzano “wow” da tutte le parti, con il tutto che mette su schermo uno degli impatti grafici più alti e impressionanti di sempre.
Un gameplay con la G maiuscola!
In attesa della recensione che vi dirà TUTTO su Resident Evil 4, quello che posso dirvi della Chainsaw Demo è che mi ha lasciato davvero senza parole. Se i gameplay proposti da Capcom facevano già intravedere le potenzialità del titolo, pad alla mano la situazione è ancora migliore. I movimenti di Leon sono più fluidi che mai e danno una sensazione di libertà vissuta in pochi titoli. Il gunplay risulta migliorato ancora di più e permette di eseguire movimenti del mirino più rapidi rispetto ai precedenti remake e questo non può essere che un bene dato che i “paesani” si sino dimostrati avversari più infami dei comuni zombie e necessitano di riflessi più rapidi. Rispetto al passato, trovare la testa dei nemici risulta più facile e immediato, garantendo una maggiore sopravvivenza tra le orde di nemici che si sono parati davanti a noi nella sequenza del villaggio. Inoltre, colpire i nemici con un arma da fuoco e in seguito con un calcio o un colpo di coltello risulta ancora più immediato: dopo aver colpito un nemico alla testa, viene indicata la possibilità di avvicinarsi ad esso e decidere se eseguire un colpo stordente (premendo ICS) o un colpo di coltello (premendo R2 in questo caso). Il coltello però ha una sua durata e una volta esaurita quest’ultimo andrà distrutto.
La fluidità del gameplay è emersa soprattutto nella mitica sequenza del villaggio: con oltre 15 nemici alle calcagna e con l’aggiunto Doctor Salvador con tanto di motosega, destreggiarsi tra i nemici è risultato essere davvero entusiasmante, con il gioco che non ha mostrato mai una minima esitazione in termini tecnici. Dunque, i 60 fps ci sono tutti e non hanno mai mostrato la minima sbavatura! Le uniche perplessità emerse dalla demo sono da trovare in un bug legato ad una porta bloccata, con la pressione del tasto X che impediva di fatto ai nemici di afferrare il personaggio mentre tentavo di aprire la porta; nell’IA dei nemici, che in alcune occasioni mi hanno permesso di passargli di fianco senza tentare di colpirmi o afferrarmi; oltre all’animazione per distruggere le casse: può un semplice calcetto dato leggermente fracassare una cassa di legno? Probabilmente Leon ha potenziato ancora di più i suoi calci!
Da elogiare anche il ritorno della mitica valigia porta-equipaggiamenti, in realtà già riproposta in Resident Evil Village. Ogni oggetto raccolto viene sistemato all’interno della valigia, con la possibilità di dare uno sguardo anche alle “ricette” per miscelare i vari item. Selezionando la Pianta Verde, è possibile vedere tutte le combinazioni e gli oggetti necessari per creare item avanzati; stessa cosa con la Polvere da Sparo! Inoltre, aprendo la valigia è possibile selezionare anche le armi da includere nella scelta rapida: 2 armi/item per ogni crocetta direzionale, offrendo dunque la possibilità di accedere rapidamente al proprio arsenale, senza necessariamente aprire la valigia di volta in volta. Dunque, se proprio vogliamo trovare il più grande difetto di questa demo, è che è terminata davvero troppo presto. Durata della run? 20 minuti esatti!
PIATTAFORME: Playstation 5, PlayStation 4, Xbox Series X/S, PC
Sviluppatore: Capcom
Publisher: Capcom
Data D’uscia: 24 marzo 2023
Giocando Resident Evil 4 Chainsaw Demo, si capisce subito quanto in realtà sia invecchiato il capitolo originale e quanto quelli che urlavano al no-sense di questo remake fossero ampiamente in errore. Resident Evil 4 a mio avviso rappresenterà la punta più alta dell’iceberg innalzato da Capcom, ormai maestra nella realizzazione di remake entusiasmanti e stupefacenti. L’unica pecca di questa versione dimostrativa è sicuramente la longevità, che non fa altro che far aumentare l’hype verso uno dei capitoli più amati del franchise, pronto a tornare in tutta la sua maestosità e splendore. La saga di Resident Evil e più viva che mai e il 24 marzo si fa sempre più vicino. Siete pronti FORASTERI?