Dopo le briciole lanciate da Naughty Dog, milioni di videogiocatori sono in attesa di vedere in azione la componente multigiocatore di The Last of Us, titolo che potrebbe essere a tutti gli effetti un live service (tra i tanti in sviluppo per PlayStation 5). Ma quale potrebbe essere l’evento o l’occasione giusta per mettere in scena il reveal del gioco? Abbiamo 2 ipotesi molto valide.
La prima riguarda il rumoreggiato e imminente PlayStation Showcase che dovrebbe tenersi tra la fine del mese di maggio e l’inizio del mese di giugno, con Sony Interactive Entertainment che ha il dovere di mostrare la line up dei giochi in arrivo sulla sua console ammiraglia nel corso dei prossimi anni. E quale miglior “one more thing” se non il tanto desiderato nuovi titolo del franchise di The Last of Us?
L’altra ipotesi, forse quella più accreditata, riguarda il The Last of Us Day (ex Outbreak Day) che si tiene ogni anno il 26 settembre, ossia nel giorno in-game in cui è scoppiata la pandemia da Cordyceps. Naughty Dog potrebbe approfittare del giorno dedicato alla sua serie per monopolizzare l’attenzione sul reveal di questa attesissima componente multiplayer (anche se si tratta a tutti gli effetti di un gioco a sé). Chiaramente, se questa ipotesi è la più accreditata ma anche la più distante in termini cronologici, la speranza di tutti invece è quella di assistere al primo gameplay del survival-online tra maggio e giugno, a patto che il reveal sia nei piani di Sony e Naughty Dog.