Mr. Run and Jump Recensione: l’Atari si veste di luce

Mr. Run and Jump

Gli ultimi anni hanno visto il ritorno, sotto forma di remake, reboot e tutto ciò che ha un RE davanti, di tanti titoli provenienti dal passato del settore. Nomi che, più o meno, hanno fatto la storia dei videogiochi e che si ripresentano con vesti nuove. Di operazioni di questo tipo ne abbiamo viste ormai svariate, tanto che spesso la valutazione si basa sul rispetto che il nuovo gioco porta alla sua controparte del passato. Con questi presupposti, ci accingiamo quindi a buttarci dentro il colorato mondo di Mr. Jump and Run. Il gioco, sviluppato originariamente da Graphite Lab come omaggio all’Atari 2600, è uscito nel 2021 andando a prendere tutti gli elementi che hanno reso celebre il genere platform nel passato. Un gioco così apprezzato che Atari ha deciso di realizzare una versione restaurata per le moderne console. Non ci resta quindi che scoprire se saremo in grado di salvare una dimensione di linee e punti. E se l’ennesima operazione nostalgia ci regalerà qualcosa di differente.

Mr. Run and Jump

Mr. Run and Jump: salvare un mondo, cercando un cane

Mr. Run and Jump è un simpatico omino dal naso particolarmente lungo, impegnato a correre e divertirsi con il suo cagnolone, Leap The Dog, che decide però di andare a farsi un giro da solo. Il nostro protagonista, allora, si vede costretto a inseguirlo all’interno di un mondo fatto di pixel ed ostacoli. Almeno fino a quando cucciolo e padrone non incappano in una strana frattura spazio-temporale che i due prontamente attraversano, ritrovandosi all’interno del Reame dei Colori. Questo nuovo mondo è minacciato dal terribile Void, deciso a distruggerlo. Per salvarlo c’è un’unica possibilità: raccogliere le Power Gems disseminate in ogni reame colorato. Il nostro simpatico e taciturno amico viene quindi reclutato da un occhio volante, Mr. Watch and Learn che, oltre a spiegarci come affrontare ogni sfida al meglio, si preoccupa anche di raccontarci la storia del luogo. Mr. Run and Jump accetta di buon grado di affrontare l’impresa (per lo meno ci piace pensarla così, visto che il nostro eroe non è di molte parole). Se non altro, è un modo per giustificare l’infinita corsa alla ricerca di Leap The Dog che, ancora una volta, ha deciso di andarsene per conto suo. Si parte quindi per salvare il Reame dei Colori e per recuperare il nostro cane!

Mr. Run and Jump si presenta subito come un classico platform 2D a schermate fisse. O meglio, in origine il gioco era stato costruito così ma in questa nuova versione dovremo affrontare sfide di crescente difficoltà, entrando ed uscendo da schermate più ampie della visuale del nostro schermo, quindi con un minimo di scorrimento laterale e verticale, con insidie di tutti i tipi. Per affrontare ogni ostacolo, come ci spiega Mr. Watch and Learn, potremo fare affidamento su doppi salti, scatti (verticali e orizzontali) e scivolamenti lungo le pareti, oltre alla possibilità di appallottolarci e rotolare all’interno di strettoie. Questa gamma di azioni ci permettono sia di recuperare le Power Gems, alcune volte posizionate in posti davvero complicati da raggiungere, che di superare i mostri che puntellano la nostra strada. Teschi levitanti, rombi volanti e rospi zampettanti sono solamente alcuni degli avversari intenzionati a sbarrarci la strada lungo tutto il nostro viaggio. Ognuno dei sei mondi che compongono il reame si divide il 3 livelli in cui dovremo recuperare tutte le gemme e alcune sfere, più un livello in cui la difficoltà di sfida si alza, chiedendoci di fuggire da un’ondata di distruzione che non lascia nulla al suo passaggio. Per superare ogni livello è sufficiente raggiungere il portale posizionato alla fine del percorso, configurando come obiettivi opzionali la raccolta di tutte le Power Gems e le sfere.

Mr. Run and Jump

Una volta terminato il singolo livello viene sbloccata la modalità Time Trial, in cui ci viene richiesto di completarlo nel più breve tempo possibile. Un’impresa non semplice in quanto già nei primi mondi ci si troverà a perdere la vita sbattendo contro spine posizionate sulle superfici o mostri dal percorso prestabilito ma molto rapido. Non abbiate timore, però, perché in Mr. Run and Jump non ci sono vite e quindi potremo tentare di superare ogni quadro tutte le volte che vogliamo, sfruttando dopo una certa quantità di fallimenti anche il potere di una magica stella che ci renderà intangibili ai mostri sul nostro cammino. Per superare ogni ostacolo ci verrà comunque richiesto di utilizzare la giusta combinazione di azioni, tra salti, scatti e rotolamenti, tenendo ben presente che, mentre siamo in aria, potremo utilizzare una sola volta il doppio salto, almeno fino a quando non toccheremo di nuovo il terreno. Il gameplay risulta così rapido e dinamico, mettendo a dura prova sia i riflessi e la rapidità con cui premiamo i tasti, che la nostra pazienza. Peccato che il tutto venga vissuto nei panni di un protagonista veramente anonimo, senza personalità, background o elementi caratteristici, se escludiamo il naso lungo e pronunciato. Un po’ poco per gli standard dei protagonisti moderni.

Musica, colori e luce direttamente dal passato

L’aspetto sicuramente più interessante di Mr. Run and Jump e la grafica: un mix di luci e colori in stile minimal. Graphite Lab, sviluppatore del gioco, sembra aver curato con molta attenzione questo aspetto, andando a prendere ispirazione da un altro titolo del passato, Missile Command: Recharged, ritornato recentemente su PC e console. La parte più affascinante è la scelta di creare un forte legame con il titolo pensato per Atari 2600, facendo iniziare il videogioco proprio con la stessa grafica, ricordandoci i motivi della sua nascita: un omaggio al mondo dei videogiochi anni ’70-’80 e a ciò che ha rappresentato nel settore Atari, reduce da poco dalle celebrazioni dei suoi 50 anni. A coronare il tutto vi è un’ottima colonna sonora che si amalgama perfettamente con le dinamiche di gioco, creando un sottofondo musicale perfetto per mettersi alla prova nelle numerose sfide di abilità che il gioco ci propone, per un’avventura della durata approssimativa di 30 ore. L’operazione revival che stavolta ha toccato Mr. Run and Jump, però, non sembra essersi limitata solamente a un completo restyling del gioco. Atari punta molto sul simpatico acrobata perso nello spazio-tempo.

Mr. Run and Jump

Non bisogna infatti dimenticare che il simpatico nasone e il suo indisciplinato cane nascono per omaggiare l’Atari 2600. La console, lanciata nel 1977, è stata una delle più longeve del suo tempo e con il numero maggiore di vendite. A disposizione degli store fino al 1992, questo modello di Atari è stata acquistata da ben 30 milioni di persone in tutto il mondo. Il motivo del suo successo è presto spiegato: oltre ad avere un’ottima proposta videoludica, fu anche una delle prime a dare la possibilità di utilizzare cartucce per giocare. Un vero oggetto di culto per tutti gli appassionati che la ricordano ancora come una delle migliori tra quelle proposte dalla software house. Per questo motivo l’Atari ha messo a disposizione sul suo store digitale una cartuccia del gioco originale, la prima realizzata dal 1990. Una pietra miliare per tutti i collezionisti che avranno la possibilità di portarsi a casa questo oggetto unico con le avventure di Mr. Run and Jump. Chissà se basterà a differenziare il titolo dalla marea di giochi vintage reinventati nel 22° secolo.

PIATTAFORME: Nintendo Switch, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X|S, PC, Atari VCS

SVILUPPATORE: Graphite Lab,

PUBLISHER: Atari, Inc.

Atari appoggia il progetto Mr. Jump and Run, nato come forma di omaggio all’Atari 2600, donandogli una nuova veste grafica ma lasciando intatto il suo gameplay originale, rispettando al contempo gioco e giocatori. Con lo sviluppo di Graphite Lab, il titolo ci permette di seguire il lungo viaggio di un anonimo, forse troppo, eroe nasuto alla ricerca del proprio cane che si ritrova a dover salvare la luminosa dimensione del Reame dei Colori. Il perfido Void vuole distruggere tutto e solo il nostro protagonista potrà sventare questa minaccia, raccogliendo le Power Gems sparse per i diversi livelli. All’interno di questo platform 2D potremo saltare, scattare e rotolare per raccogliere le brillanti gemme e superare i diversi avversari che si frappongono tra noi e la vittoria. All’interno di un gameplay dinamico, sfidante, veloce, in cui bisogna trovare la giusta combinazione di azioni ed eseguirla con il perfetto tempismo, avremo la possibilità di esplorare mondi minimal dalla grafica molto colorata ed estremamente luminosa, che innovano il titolo originale, con un sottofondo musicale perfetto per accompagnarci nell’avventura. In ogni caso Mr. Run and Jump si dimostra un titolo basico, con poche innovazioni ed elementi in grado di farlo brillare nel panorama odierno fatto di metroidvania, platform di tutti i generi e molte altre proposte similari, dotati di una maggiore attenzione alla narrazione complessiva. Nonostante questo, è piacevole da giocare, perfetto per chi sta cercando un po’ di divertimento vecchio stile, senza troppe pretese e desideroso semplicemente di staccare la testa e divertirsi con leggerezza.

Andrea Mondati nasce con il gettone per la sala giochi in mano e si massacra le dita distruggendo macchine su Street Fighter. Pur di giocare a Super Mario, prende la scossa armeggiando con un trasformatore rotto. Nella vita di tutti i giorni fa il Videomaker e il Web Editor ed è innamorato delle storie, di tutte le tipologie e forme. Cinema, videogiochi, fumetti e libri sono colonne portanti della sua vita che condivide con coloro che hanno piacere di ascoltare e, naturalmente, raccontare.