Il respiro del diavolo

Quando un gruppo di rapitori incapaci meets Damien…

Regia: Stewart Hendler
Cast: Josh Holloway, Sarah Wayne Callies, Michael Rooker
Distribuzione: Eagle
Voto: 65

Quando un gruppo di rapitori incapaci meets Damien….
In un paesino nel nord del Vermont, innevato e gelido, Max, da poco scarcerato dopo aver commesso reati di poco conto, cerca di rifarsi una vita con la sua bella fidanzata Roxanne. Ma la società gli sbatte la porta in faccia, proprio come la banca alla quale tenta di chiedere un prestito per aprire un ristorante. Non resta che accettare l’offerta di un ex compagno di galera, che sta reclutando complici per un rapimento su commissione.

Anche se presentato come privo di complicazioni, l’affare è rischioso ma Max accetta, nonostante l’opposizione di Roxanne. Il bambino da rapire è David, figlio di un riccone della zona, e l’azione si conclude con successo.

Ma una volta arrivati nel covo, una casupola isolata nei boschi del Maine, l’impreparazione e la scarsa coesione del gruppo provocano subito dei problemi fra i complici. Ma ad inquietare maggiormente (perlomeno lo spettatore) è il ragazzino, mellifluo e infido, di quelli che nessuno vorrebbe più indietro, un glaciale e “diabolico” manipolatore, che comincia prima subdolamente poi sempre più sfacciatamente a manovrare i suoi rapitori, influenzando i loro comportamenti, dapprima facendo solo leva sulle personali debolezze, sui segreti e sulle rivalità già esistenti, poi passando a condizionarli mentalmente, per spingerli nella direzione voluta, come buoi al macello. Avrà gioco facile con alcuni, qualcuno tenterà di resistergli.

David riesce soprattutto a stabilire un legame particolare con Roxanne, anello più debole di tutti causa traumi pregressi, mentre Max sarà l’osso più duro. Nonostante David possa contare su poteri mentali capaci di provocare eventi naturali e paranormali e al suo servizio ci sia un branco di ferocissimi lupi che lo segue ovunque, Max lotterà per salvare se stesso e ciò che gli è più caro, recuperando quei valori che sembrava avere messo da parte. Tentativo non riuscito di contaminare i generi, mixando ambientazioni e atmosfere alla Fargo con una storia che echeggia anche Soldi sporchi (la produzione cita anche Ransom- Il riscatto) ad un personaggio demoniaco sullo stile dei vari Omen-Il presagio, il film, diretto dall’esordiente Stewart Hendler, pur girato con professionale mestiere, non riesce a convincere, purtroppo prevedibile e scontato fin dall’inizio. Fra gli interpreti molte facce note: Max è Josh Holloway, il Sawyer di Lost, Sarah Wayne Callies è l’eroina di Prison Break, Michael Rooker è stato Harry Pioggia di sangue, mentre un altro dei complici è Joel Edgerton (King Arthur, Star Wars III, Smokin’Aces). Nelle vesti di un poliziotto compare di sfuggita il “veterano” John Kapelos.