Mamma mia! – DVD

Da non perdere il DVD di Mamma mia, per chi non avesse fatto il suo dovere andando a vederlo al cinema, divertente e solare trasposizione del fortunatissimo musical campione di incassi e premi in giro

Regia: Phyllida Lloyd
Cast: Meryl Streep, Pierce Brosnan, Colin Firth, Julie Walters
Distribuzione: Universal
Lingue: italiano, inglese, spagnolo
Sottotitoli: italiano, inglese, spagnolo, greco
Schermo: 2.35:1
Audio: DD 5.1
Dischi: 1
Extra: commento della regista; making of; scene eliminate; come si diventa cantanti; due clip musicali; cameo Bjorn Ulvaeus; anatomia di un numero musicale; uno sguardo dietro le quinte, curiosità sul set; uno sguardo dietro le quinte

Da non perdere il DVD di Mamma mia, per chi non avesse fatto il suo dovere andando a vederlo al cinema, divertente e solare trasposizione del fortunatissimo musical campione di incassi e premi in giro per il mondo, dal suo esordio nel 1999.
Quanto ad incassi anche il film non ha niente da invidiare, forte degli oltre 500 milioni di dollari al box office mondiale. Si prendono una ventina di canzoni degli Abba, qualcuna famosa qualcuna meno, e sui loro testi, qualcuno più significativo qualcuno meno, si costruisce una storia tale che le avventure dei protagonisti abbiano attinenza con i testi che si metteranno a cantare (come per Across The Universe). La sfida principale per le tre principali responsabili già del musical (la regista Phyllida Lloyd, l’autrice Catherine Johnson, la produttrice Judy Craymer) è stata trovare gli attori giusti.
E ci sono riuscite alla perfezione, regalandoci due ore di spettacolo brillante, spiritoso e sentimentale nella giusta proporzione, una storia di donne, scritta da altre donne, nella quale i personaggi maschili fanno da sfondo, anche se in fondo tutto ruota intorno a loro.

Nella ridente isoletta greca di Kalokairi sta per sposarsi la bella Sophie, ventenne cresciuta dall’amorevole mamma Donna (Meryl Streep, strepitosa), ex hippie divenuta albergatrice (ma sempre alternativa), che la ha cresciuta da sola, senza un papà. Ma la ragazza ha voglia di sapere chi veramente sia suo padre, soprattutto dopo aver scoperto in un vecchio diario della mamma che di potenziali padri ne ha addirittura tre. Infatti, complici quegli anni di libertà, la giovinezza e l’isola greca, Donna aveva intrecciato ben tre relazioni sentimentali negli stessi giorni e nemmeno lei era mai riuscita a darsi una risposta.
Così, attratti con un sotterfugio, sull’isola approdano tre uomini molto diversi, tutti accomunati però da una profonda insoddisfazione nei confronti delle rispettive esistenze oltre che dal ricordo di Donna, capace di lasciare nei loro cuori una traccia ancora splendente dopo vent’anni di lontananza. Sono Sam, finanziere stanco della finanza (Brosnan), Harry, banchiere musone e single (Firth) e Bill (Skarsgärd), velista e avventuriero in cerca di un porto.

Nel frattempo sono anche sopraggiunte Rosie (Julie Walters) e Tanya (Christine Baranski, una menzione!), le due più care amiche di Donna, insieme alla quale a quei tempi lontani formavano un gruppo pop, le “Donna and The Dynamos”. Il mix di tutti questi personaggi darà luogo ad un intreccio di divertenti eventi, fra canzoni e balletti, che si concluderà quando tutti finalmente riconosceranno ciò che veramente hanno sempre voluto dalla vita. Quasi due ore che volano via, effervescenti, di sfacciato e compiaciuto romanticismo, capaci di far venire il buon umore (oltre che un po’ di invidia nei confronti della protagonista): un’ allegra fiaba pop, colorata e movimentata, dove mai niente andrà per il verso sbagliato e si ha la certezza che tutti vivranno felici e contenti.

L’autoironia rende tutto il piatto più digeribile, anche la rappresentazione da cartolina dell’isola e degli abitanti, vero “coro greco” alla vicenda. Da non perdersi assolutamente i titoli di coda, nei quali il cast si traveste al gran completo, cantando due ulteriori successi degli Abba, per il puro gusto del divertimento, loro e dello spettatore. Tutti gli attori eseguono le canzoni con le loro voci (le canzoni sono tutte sottotitolate, perché come in Moulin Rouge, il significato dei testi appartiene alla storia), e lo fanno in maniera sorprendente, anche da dilettanti assoluti come Pierce Brosnan, impegnandosi però fino ad ottenere risultati più che buoni. La versione di SOS, cantata da lui e dalla Streep è stata un successo anche come singolo. La canzoni sono quelle celeberrime, le marcette pop allegre o sentimentali che hanno reso immortale questo gruppo svedese negli anni ’70 e anche ’80 (nonostante il loro scioglimento nel 1982), kitsch come il loro abbigliamento ma capaci di far muovere i piedi come allora. Certo è un film per spettatori non sopraccigliosi, disposti a lasciarsi andare e divertirsi e magari, se donne, ricordare con un pizzico di nostalgia di quando anche loro sono state, anche solo per una notte, delle Dancing Queen….

Il DVD Universal restituisce la coloratissima fotografia originale con soddisfacente nitidezza, l’audio, punto di forza dell’edizione, ricrea una scena coinvolgente, sempre ben dettagliato e pieno nella resa delle musiche e dell’ambiente. Ottimi gli extra: oltre al commento della regista, troviamo un bel making di 25 minuti suddiviso in tre sezioni, con interviste ai veri Abba, ai vari realizzatori ed al cast; le scene eliminate e qualche errore sul set (10 minuti); un divertente speciale “Come si diventa cantanti”, con Bjorn Ulvaeus, un “vero” Abba, e gli attori alle prese col problema del canto, per alcuni davvero drammatico (10 minuti); due video clip inediti, The Name Of The Game e Gimme! Gimme! Gimme!; “Anatomia di un numero musicale” cioè il dietro le quinte” del numero con la canzone Lay All Your Love On Me (5 minuti); “Uno sguardo dietro le quinte”, ulteriore minbackstage musicale; il cameo di Bjorn Ulvaeus, membro originale del gruppo svedese, che compare travestito da dio greco, cantando Waterloo.

Film: 90
Audio/Video: 80
Extra: 90

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