Audi ha svelato la sua berlina di lusso 2017 A8 e la sua ambizione è grande: il fabbricante d’automobili tedesco insiste sul fatto che è il primo veicolo che consente una vera e propria guida completamente autonoma (livello 3), senza bisogno di mettere le mani al volante e stare attenti alla traiettoria seguita dall’auto. A differenza di altri, dove i sistemi di assistenza alla guida come Active Cruise Control e Lane Departure Warning lavorano insieme per spingere l’automobile autonoma, l’A8 “si guida e controlla tutta da sé“. Questa autonomia di livello 3 sembra essere possibile in gran parte a causa di un laser scanner montato nella griglia inferiore che migliora la visione dell’auto.
Il raggio laser proiettato dallo scanner, viene riflesso indietro dagli oggetti colpiti in meno di un millisecondo e processato, per fornire un immagine dell’ambiente che circonda il veicolo. Lo scanner laser è in aggiunta alle attuali soluzioni adottate da BMW e Volvo come il sistema di videocamere e sensori che monitorano l’area attorno all’abitacolo. Audi sottolinea anche un’enorme quantità di potenza di calcolo nella scheda di controllo “zFAS”, che elabora i dati di tutti i sistemi autonomi e decide cosa dovrebbe fare la macchina. Con tutto queste innovazioni, non c’è da stupirsi che Audi necessitasse di una nuova architettura elettronica, per cui i rivali non potranno recuperare il divario in poco tempo.