Bud Spencer & Terence Hill – Slaps and Beans, la recensione del gioco dedicato alla mitica coppia

Sono pochi i personaggi talmente significativi da riuscire ad attraversare il tempo senza risultare invecchiati, in grado di comunicare con generazioni lontane e molto diverse da quello che era il loro pubblico originale. Nella storia della televisione italiana soltanto due persone leggendarie come Bud Spencer e Terence Hill sono riuscite a rimanere impresse nei ricordi di diverse generazioni, riscuotendo un grande successo sia fra i bambini nati negli anni ‘70 che in quelli nati nel 2000. Le loro storie scanzonate e piene di divertenti scazzottate sono rimaste nel mito, tanto che siamo sicuri che molti di voi conosceranno a memoria alcune delle scene più memorabili di grandi classici come “Lo Chiamavano Trinità” o “Altrimenti ci Arrabbiamo”.

Nonostante certe emozioni restino immutate nel tempo, il mondo si evolve e anche i media con cui le storie vengono narrate. Così, dall’eredità culturale lasciataci dai film del mitico duo è nata un’idea elaborata dai ragazzi del Trinity Team, sviluppatori talmente appassionati dei film di Bud e Terence che, per poter dare vita al loro progetto videoludico, hanno addirittura coinvolto le famiglie dei due attori. È nato così Bud Spencer & Terence Hill – Slaps and Beans, che dopo alcuni mesi di Accesso Anticipato su Steam, è arrivato nella sua versione definitiva.

Un viaggio Generazionale

Se vent’anni fa avessimo dovuto immaginare un genere videoludico adatto a un titolo dedicato alla famosa coppia, senza pensarci un istante lo avremmo individuato in un picchiaduro a scorrimento, nello stile di grandi classici come Double Dragon o Streets of Rage. Stesso ragionamento è stato fatto dal Trinity Team ma, d’altronde, è innegabile che questo è il genere che più si confà a Bud e Terence, date le innumerevoli scazzottate di cui sono stati protagonisti.

Slaps and Beans è un picchiaduro a scorrimento che ci porterà, nei suoi 12 livelli, ad affrontare una storia che risulta un perfetto omaggio ai due attori, al secolo Carlo Pedersoli e Mario Girotti. La componente narrativa è scritta molto bene, riuscendo a giustificare la presenza di ambientazioni western, corse di Dune Buggy e scazzottate su isole deserte, con l’ironia e la spensieratezza tipiche dei film del leggendario duo.

Le citazioni, innumerevoli e di un certo peso, strapperanno qualche lacrima ai fan più nostalgici della coppia. Nel gioco sono presenti anche riferimenti extra alla cultura pop degli anni ‘80/’90 come, ad esempio, citazioni da Ritorno al Futuro o da Street Fighter 2, tanto per restare in tema videoludico.

Altrimenti…

La base del gameplay è nelle scazzottate contro i numerosi sgherri che verranno inviati contro di noi. Il combattimento si basa su due tasti d’attacco: uno per le parate e i contrattacchi, e l’altro per saltare e afferrare sia oggetti che persone, così da usarle come delle vere e proprie armi, nella migliore tradizione del genere. Il titolo prevede, anche giocando in singolo, la presenza sia di Bud che di Terence (non poteva essere altrimenti), con uno dei due personaggi utilizzato dalla CPU. Ovviamente il gioco dà il meglio di sé se condiviso con un amico, seduti sullo stesso divano, pronti ad affrontare fianco a fianco quest’epica avventura: vi garantiamo che l’esperienza di gioco migliorerà sensibilmente.

Il combattimento è molto semplice nella sua esecuzione: l’obiettivo del Trinity Team era quello di ricreare il clima delle risse viste nei film, e in questo ci sono senza dubbio riusciti benissimo, grazie alle mosse uniche delle versioni digitalizzate di Bud e Terence, capaci di esibirsi in sequenze di schiaffi, pugni e calci immediatamente riconoscibili dai fan. Nonostante il divertimento di queste sane scazzottate, alla lunga si sente che la difficoltà generale del titolo è piuttosto bassa: a difficoltà normale -e senza il bisogno di essere dei maestri del picchiaduro a scorrimento- arriverete alla fine senza quasi mai vedere un game over. Le Boss Battle sono anch’esse divertenti e trattate con lo stesso spirito ironico che permea tutto il gioco, ma anche loro risultano poco impegnative e di scarsa fantasia; avremmo voluto vedere qualcosa di più epico e complesso.

Non solo botte

Slaps and Beans non è però limitato ai soli schiaffi, e a spezzare il ritmo dell’azione sono presenti numerosi minigiochi, oltre ad alcuni enigmi ambientali in cui sfruttare le caratteristiche uniche di Bud Spencer e Terence Hill. La qualità dei minigiochi è altalenante, ne abbiamo alcuni molto divertenti come gli inseguimenti a bordo di veicoli o i bonus stage in cui mangiare salsicce e bere birra; meno riusciti altri, che rasentano la frustrazione per quanto riguarda la corsa delle Dune Buggy, dai controlli davvero poco intuitivi, e una sequenza stealth che non ci ha entusiasmato come resa, dato il cambio troppo drastico dalle sequenze action.

Slaps and Beans propone una grafica in pixel art molto ben realizzata, con animazioni fluide e davvero fedeli alle controparti su pellicola. Lo stile grafico vintage aiuta molto a calarsi nelle atmosfere da sala giochi di vent’anni fa, quando si faceva la fila con i gettoni in mano pronti a provare la novità del momento. Anche le ambientazioni sono riproposte nel modo più fedele possibile, con tanta attenzione ai dettagli e ricreando ottimamente le scenografie dei film a cui sono dedicate.

Il comparto audio è molto curato, con le musiche degli Oliver Onions, colonne sonore storiche che hanno accompagnato intere generazioni. Sarà presente anche un’opzione Jukebox, in cui potrete ascoltare le canzoni più famose a vostro piacimento. Anche gli effetti sonori sono ripresi fedelmente dai film e ogni schiaffo o calcio tirato avrà il suono corrispondente a quello sentito nelle pellicole.

Bud Spencer & Terence Hill – Slaps and Beans è il titolo che ogni fan della grande coppia del cinema italiano ha sempre sognato. Un picchiaduro a scorrimento classico che fa il suo dovere e presenta anche minigiochi ed enigmi per variare il ritmo e non cadere mai nella monotonia. Il titolo non è esente da difetti, come una spiccata semplicità del gioco e alcuni minigiochi non particolarmente riusciti che a volte possono diventare anche frustranti, inoltre avremmo gradito qualche livello in più. Nonostante questo, il titolo creato dal Trinity Team incarna perfettamente lo spirito dei film di Bud e Terence e siamo sicuri che i fan del leggendario duo lo apprezzeranno parecchio.
Di stirpe vichinga, sono conosciuto soprattutto con il soprannome “Shiruz”, tanto che quasi dimentico il mio vero nome. Videogiocatore incallito sin dall’alba dei tempi, adoro il mondo videoludico perché dopo tanto tempo riesce sempre a sorprendermi come la prima volta. Scrivo ormai da diversi anni di questa mia passione per poterla condividere con tutti. Sono uno dei fondatori di Orgoglio Nerd e sono anche appassionato di tutto ciò che riguarda la cultura giapponese e la mitologia (in particolare quella nordica).