Con il reveal ufficiale di Assassin’s Creed Odyssey fissato per la conferenza E3 2018 di Ubisoft (o durante quella di Microsoft), sono partite le prime speculazioni legate al periodo storico in cui sarà ambientato il nuovo capitolo del franchise. Le ultime indiscrezioni propongono uno scenario quasi inaspettato.
In molti abbiamo ipotizzato che Odyssey sarà il sequel di Assassin’s Creed Origins, ma qualcuno ha addirittura manifestato un pensiero contrario, asserendo che il titolo potrebbe essere addirittura “precedente” a quello con protagonisti Bayek e Aya.
Il sito Techradar ha infatti proposto la sua teoria: mentre Origins ha narrato l’origine della Confraternita degli Oscuri (coloro che poi sarebbero diventati gli Assassini), Odyssey narrerebbe addirittura le origini del “simbolo” degli Assassini, ovvero la lama celata.
Come abbiamo appreso in Assassin’s Creed Origins, la prima lama celata fu usata dall’assassino Darius per uccidere Xerxes, il re persiano. Se Assassin’s Creed Odyssey narrasse tale scenario, ovvero la guerra tra greci e persiani, arriverebbe la conferma che il nuovo capitolo del franchise di Ubisoft altro non sarebbe che il prequel di Origins, che a sua volta è il prequel di tutti gli Assassin’s Creed pubblicati fino a questo momento.
Chiaramente questa teoria può essere paragonata a un semplicissimo rumor emerso online e soltanto il reveal ufficiale del gioco potrà sciogliere ogni dubbio. Ma se ciò fosse confermato, perché non realizzare prima Odyssey e poi Origins?