Switched-On Bach è il primo album musicale realizzato completamente al sintetizzatore dalla musicista statunitense Wendy Carlos e pubblicato su un disco in vinile edito da Columbia Records nell’ormai lontano 1968, esattamente cinquanta anni fa. La composizione è una versione All Synth dei classici del compositore tedesco Johann Sebastian Bach in cui viene utilizzato per la prima volta un Moog Modular 3C, strumento completamente nuovo rispetto a quelli tradizionali, ideato pochi anni prima da Robert Arthur Moog, alla cui realizzazione tecnica ha contribuito la stessa Wendy Carlos. Nel 1968 l’utilizzo di un sintetizzatore è qualcosa di relativamente nuovo nell’incisione in studio di un disco, e questo album, di fatto, è una delle pietre miliari dell’intero genere della musica elettronica, genere, peraltro, interconnesso a doppio filo col mondo dei videogiochi, come sappiamo bene. Lo strumento musicale Moog aveva debuttato appena quattro anni prima, nel 1964, ideato dall’ingegnere elettronico Robert Moog, a cui deve il nome.
Questo sintetizzatore verrà in seguito usato da centinaia di artisti di musica elettronica, tra cui il gruppo tedesco Kraftwerk, Vangelis, Giorgio Moroder, Depeche Mode ed il compositore giapponese Masanori Takahashi, in arte Kitarō, scrivendo letteralmente la storia della musica elettronica. Il sintetizzatore Moog è stato spesso usato anche per comporre le colonne sonore dei videogames, dagli anni settanta in poi, uno su tutti Pengo di SEGA. Una piccola curiosità, la geniale musicista Wendy Carlos ha realizzato il disco col nome di Walter Carlos poiché, nel 1968, era ancora un uomo, mentre nel 1972 ha deciso di cambiare sesso. Nello stesso anno esce la OST del film Arancia Meccanica di Stanley Kubrick. L’autrice è nota anche per aver composto, dieci anni dopo, nel 1982, la colonna sonora del film di fantascienza Tron. Una delle sue opere più suggestive è inoltre la suite scritta a quattro mani con Rachel Elkind per il film cult del 1980 SHINING, sempre di Stanley Kubrick, tratto dal romanzo originale di Stephen King. Tra i tantissimi motivi del successo delle pellicole citate, oggi considerate parte fondamentale della storia del cinema, ha certamente contribuito la loro indimenticabile colonna sonora. L’artista ha pubblicato il suo ultimo lavoro nel 2005, un doppio album intitolato Rediscovering Lost Scores Volume 1 e Volume 2, che contiene nuove versioni delle sue composizioni ed anche brani inediti composti per i film citati, ma mai utilizzati. Wendy Carlos è tuttora attiva nel settore musicale e la trovate sul suo sito web a questa pagina.