Oculus, successore del Rift dotato di camere interne?

camera

Sembra che potremo presto assistere al lancio di un degno successore dell’attuale Oculus Rift. Difatti, secondo un report di Upload VR, il nome del futuro modello sarebbe Rift S e quest’ultimo sarebbe dotato perfino di un sistema di camere di tracking costruite al suo interno.

La voce riguardo al nome del device deriva da quanto scoperto nei file dell’applicazione PC di Oculus, facente riferimento, per l’appunto, ad un “Rift S”. Per quanto concerne invece la presenza delle già citate camere interne, un indizio che le riguarda è stato scoperto dalla fonte all’interno dei file del codice della nuova versione dell’interfaccia del visore. La presenza di tale sistema di camere eliminerebbe la necessità di acquistarne uno esterno per eseguire il tracking del visore, rendendo il tutto più pratico e meno ingombrante in termini di trasportabilità. Risulta inoltre possibile credere che la presenza di tale impianto possa indicare che il device funzionerà wireless. Oltre a ciò un vecchio rumor proveniente da TechCrunch avrebbe suggerito anche che il Rift S potrebbe ricevere un lieve miglioramento dal punto di vista grafico. Dal momento che tale operazione non sarebbe possibile per un dispositivo wireless con sistema di processione interna, segno che l’utente necessiterà comunque di un adattatore o di un cavo con cui collegare il Rift S ad un PC esterno.

Per il momento non vi è altro su cui discutere riguardo il futuro upgrade dell’attuale Rift, per cui non resta che attendere chiarificazioni da parte dell’azienda produttrice.