Secondo un brevetto del 2018, scoperto recentemente da BGR, il futuro iPhone XI potrebbe possedere un metodo di sblocco alternativo, basato sull’analisi delle vene facciali. Tale sistema risulterebbe molto simile a quello adottato dal rivale LG G8 ThinQ e consentirebbe un maggiore livello di sicurezza.
iPhone XI potrebbe avere un metodo di sblocco ancora più sicuro
All’interno del documento non solo viene presentata la tecnologia, ma ne viene spiegato dettagliatamente il funzionamento. Essa consentirebbe quindi di sbloccare un eventuale dispositivo Apple tramite la scansione delle vene ed i vasi sanguigni presenti nel volto degli utenti, la cui disposizione risulta essere univoca e quindi non replicabile in alcun modo. Una volta avvenuto ciò i processori all’interno del device sarebbero in grado di elaborare l’informazione grazie ad un’accorta serie di processi interni descritti attentamente nel documento. Infine nel brevetto è presente anche un bozzetto esplicativo relativo alla struttura degli eventuali dispositivi in grado di utilizzare tale tecnologia, fotocamere incluse.
Ad ora non è disponibile una data di lancio per iPhone XI, il quale potrebbe in definitiva ospitare il peculiare metodo di sblocco, migliorando notevolmente la sicurezza dello smartphone.
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