Dying Light 2: gli sviluppatori parlano dell’engine e di un possibile port su Switch

Dying Light 2

Come vi abbiamo fatto sapere il mese scorso, Dying Light 2, seguito del titolo con orde di zombie uscito nel 2015, sarà presente all’E3 2019. Gli sviluppatori di Techland hanno promesso una grande mole di contenuti e in una recente intervista hanno fatto sapere la tecnologia usata per il titolo. Il CTO Pawel Rohleder ha fatto sapere che è stato utilizzato il ray tracing e Direct X 12, e il motore di gioco ora si chiama C Engine (sviluppato nel corso di 19 anni).

Dying Light 2: una “sopresa” su Switch

La massima priorità degli sviluppatori al momento è quella di rendere un ambiente dettagliato al massimo attorno al giocatore, con fotorealismo e alta qualità tecnica, grazie a tecnologie che permettono di creare mondi enormi e minuziosi. Alla domanda sul “se il gioco arriverà su Switch“, è stato fatto intendere che la potenza della console non lo permetteva, ma potrebbero esserci “sorprese” per l’utenza dell’ibrida Nintendo a breve. Attualmente il gioco è previsto su PC, PlayStation 4 e Xbox One.

Dying Light 2