Ni no Kuni Wrath of the White Witch Remastered Provato | Con lโarrivo di Ni No Kuni 2, in molti desideravano ardentemente di potersi immergere nel primo storico capitolo della saga sulle console di attuale generazione, avendo in questo modo lโopportunitร di ripercorre globalmente la storia del prodotto. Sicuramente il secondo episodio, grazie alla presenza di un gameplay piรน dinamico e fluido, permise al brand di ricevere lโattenzione del grande pubblico, il quale si accorse finalmente delle enormi potenzialitร del colorato franchise. Evidentemente Bandai deve aver compreso le fantasie recondite dei fruitori, e durante lโE3 2019 ha annunciato la rimasterizzazione di Ni No Kuni, consentendo lโarrivo del prodotto sia su PlayStation 4, Xbox One e PC che soprattutto su Nintendo Switch, dove potrebbe effettivamente trovare il luogo ideale per esprimere al meglio il proprio potenziale. Grazie ad una prova concessaci dalla software house, siamo riusciti ad entrare in contatto con la produzione, potendo comprendere a fondo le caratteristiche della remaster.
Ni no Kuni Wrath of the White Witch Remastered: una reamster con i fiocchi
Lโopera di restyling grafico consentirร a tutti gli utenti PS4 e Xbox One di tuffarsi nel progetto di Level-5 sfruttando i benefici di una risoluzione in 4k a 30 fps, mentre su Nintendo Switch si dovrebbero raggiungere i 720p e 30 frame per secondo. Noi abbiamo avuto la possibilitร di testare la versione per la console di Sony, e il risultato ci รจ sembrato splendido. La nuova veste tecnica, infatti, riesce ad esaltare ancor di piรน il magico stile artistico della produzione, evidenziando colori, sfumature ed effetti in maniera magistrale. Ovviamente il frame rate risulterร granito in ogni contesto e situazione, consentendo ai player di immergersi completamente nelle fiabesche location del gioco senza alcuna limitazione. Ci sarebbe piaciuto non poco poterci gustare uno stralcio di gameplay anche della versione per Nintendo Switch, cosรฌ da capire a fondo le potenzialitร del porting, ma dovremo necessariamente attendere unโaltra circostanza. Ovviamente la rimasterizzazione coinvolge qualsiasi aspetto del titolo: partendo dall’illuminazione, passando ai modelli poligonali dei personaggi e culminando con gli effetti particellari. Tutto, insomma, รจ stato portato al suo massimo splendore, proprio con lโobiettivo di offrire ai fruitori la migliore qualitร possibile.
La remaster di Ni No Kuni, insomma, rappresentata senza troppi giri di parole la miglior occasione possibile per recuperare un grande capolavoro della passata generazione, avendo lโopportunitร di viaggiare in un mondo di gioco perfezionato e portato al massimo potenziale tecnico.ย La versione PlayStationย 4 ci รจ sembrata semplicementeย perfetta, e non vediamo lโora di poter contemplareย il lavoro svolto anche sul porting per Nintendo Switch, la quale potrebbe rivelarsi la console perfetta per il titolo di tragato Level-5. Staremo a vedere quando il prodotto arriverร sugli scaffali, ma per ora le sensazioni sono assolutamente confortanti.